Cinema, il puteolano Luigi Orlando vince il premio “Luciano Vincenzoni”
Maria Esposito di Napoli e Luigi Orlando originario di Pozzuoli sono i due vincitori del Premio “Luciano Vincenzoni” 2023 di Treviso, concorso nazionale che da nove anni promuove il talento di giovani soggettisti cinematografici e di autori di musica per film under 35. Hanno ritirato il riconoscimento (un premio in denaro) sabato 18 novembre nel corso di una cerimonia che si è svolta a Treviso. Maria Esposito ha vinto con il soggetto di “Siberia”, una storia tutta al femminile ambientata in un’isola siciliana.
La giovane autrice (27 anni) ha conseguito la laurea magistrale in cinema, televisione e produzione multimediale all’Università di Roma Tre. Dal 2020 ad oggi ha frequentato tre corsi di sceneggiatura. Ha già scritto due cortometraggi, due soggetti di lungometraggio e un concept di serie televisive. Il secondo premio della sezione soggetti è andato al trentenne romano Lorenzo Garofalo (già finalista de La Bottega della Sceneggiatura, contest creato dal Premio Solinas e da Netflix) per il soggetto “Westpark”, una moderna favola western. Menzione speciale a “L’Italia vestita di nero” del torinese Eduardo Garofalo.
La giuria soggetti è presieduta da Cecilia Valmarana, produttrice di film e di programmi televisivi. Nella sezione musica per film il primo premio è stato assegnato al chitarrista Luigi Orlando per la partitura composta a commento di due scene tratte dal film “Figli” di Giuseppe Bonito e Mattia Torre, oggetto del bando di concorso. Luigi Orlando (26 anni) risiede da sempre a Pozzuoli; si è diplomato in chitarra jazz al conservatorio “Martucci” di Salerno. Nel 2022 ha pubblicato il primo album con il quartetto “Soft Winds”. La giuria, presieduta dal compositore Marco Biscarini, gli ha assegnato un premio extra: la possibilità di frequentare un corso di specializzazione nel campo delle colonne sonore.
Il secondo premio della sezione musica del concorso Vincenzoni è andato al siciliano Andrea Roccasalvo (30 anni). Inoltre sono state attribuite menzioni speciali ai giovani musicisti Pier Mario Caporaso (Campania), Francesco Gasperin (Veneto), Enrico Mangia (Puglia) e Lorenzo Valdesalici (Emilia Romagna). Nella stessa giornata delle premiazioni, a cura dell’Associazione Luciano Vincenzoni e del Comune di Treviso, è stata inaugurata la targa commemorativa in ricordo del grande sceneggiatore e soggettista nato a Treviso nel 1926, voluta in occasione dei dieci anni dalla scomparsa avvenuta a Roma nel 2013.
La targa, disegnata da Renato Casaro (autore di manifesti cinematografici di fama internazionale) è collocata sulla facciata di una palazzina di via Canova, in centro storico, che fu il set di un episodio di “Signore e Signori” (1966), film di Pietro Germi (premiato a Cannes) su soggetto di Vincenzoni.
