BACOLI| Terme di Baia, un tempo anche luogo di quarantena: la ricerca dello studioso Biagio Sol
Da una ricerca dello studioso flegreo Biagio Sol è emerso che le Terme di Baia, a Bacoli, in passato sono state anche luogo di quarantena per i Cavalieri di San Giovanni Gerosolimitani. La scoperta è avvenuta in seguito allo studio di alcuni antichi graffiti della fine del 1500 (clicca qui per vedere il video).
“I Cavalieri di San Giovanni Gerosolomitani sono venuti qui proprio per curarsi con la salutevole e purificata aria che nel golfo di Baia si vuole ispirare per le vicine Solfatare di Pozzuoli. Quindi sono venuti qui proprio per curarsi dalla peste. Dopo 25 giorni sono ripartiti per Viterbo e li in attesa di avere da Carlo V l’isola di Malta e chiamarsi poi definitivamente Cavalieri di Malta” questo è quanto ha fatto sapere lo studioso Biagio Sol.
A settembre Biagio Sol presenterà il libro “Graffiti di Baia” dove è appunto spiegata la storia dei graffiti trovati e dell’area di quarantena.
