BACOLI| Il sindaco Della Ragione vieta il varo e l’alaggio delle grandi barche nel porto di Baia
A Bacoli, il sindaco della città, Josi Gerardo Della Ragione vieta il varo e l’alaggio di grandi barche nel porto di Baia. La motivazione principale che lo ha spinto a prendere questa decisione riguarda la tutela dei cittadini e in generale della città, con i suoi monumenti storici, per esempio.
“Non possiamo più sopportare circa 10.000 transiti di trasporti eccezionali di natanti, ogni anno. Diecimila. Non possiamo più tollerare le vibrazioni in casa a cui sono sottoposti migliaia di bacolesi. Ma, più di ogni altra cosa, non possiamo accettare di restare intrappolati nel traffico”, afferma in prima battuta il sindaco.
“Non possiamo restare fermi dinanzi alla possibilità che le nostre strade di collegamento con Pozzuoli e Napoli, spesso soggette a frana, vengano continuamente scosse da passaggi incontrollati di trasporti di barche“, dichiara ancora Della Ragione.
Il divieto è stato ordinato anche per il fenomeno del bradisismo e per avere libere le vie di fuga, infatti, Della Ragione fa sapere anche che: “Bacoli è un comune che vive il fenomeno del bradisismo. E che negli ultimi mesi lo ha vissuto molto intensamente. Siamo soggetti a rischi vulcanici e bradisismici. Per questo ho deciso di adottare la nuova ordinanza, per salvaguardare le nostre uniche vie di esodo e vie di fuga. via Montegrillo, Punta Epitaffio, via Terme Romane e via Lucullo non servono solo ai bacolesi ma anche ai cittadini di Monte di Procida. Parliamo di almeno 40.000 persone”.
L’anno scorso si sono verificati alcuni episodi in cui si è veramente sfiorata la tragedia: a Baia un camion si ribaltò cadendo a mare insieme alla barca che trasportava, mentre un altro, nella frazione del Fusaro, fece cadere un gommone di grosse dimensioni per strada.
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