Campi Flegrei, bollettino Ingv: sollevamento del suolo diminuisce a 4 millimetri al mese
L’Ingv ha diffuso il bollettino settimanale sui Campi Flegrei, relativo al periodo compreso tra il 6 e il 13 novembre 2023. Secondo i dati ricavati dalla metà di ottobre l’Osservatorio Vesuviano ha stimato una diminuzione della velocità di sollevamento del suolo, nell’area di massima deformazione, di circa 4 millimetri al mese.
Si tratta, dunque, di una brusca frenata del bradisismo che può rassicurare cittadini ed esperti. Da gennaio al 20 settembre 2023, infatti, il valore medio della velocità di sollevamento nell’area di massima deformazione è stato di circa 15 millimetri al mese.
Nell’intervallo 21-23 settembre 2023 si è registrato un incremento del sollevamento del suolo con valori massimi di circa 10 millimetri in soli due giorni. Successivamente, e fino alla metà di ottobre circa, le velocità del sollevamento sono ritornate ai valori precedenti registrati nel 2023, cioè 15 millimetri al mese.
Come il sollevamento del suolo, anche la sismicità sembra essersi ridotta: nella settimana dal 6 al 12 novembre 2023 sono stati registrati 17 terremoti con magnitudo massima di 1.3 gradi a una profondità di 0,3 km.
Rete Geochimica: “Non si segnalano variazioni significative dei parametri geochimici monitorati nel periodo di riferimento rispetto ai trend di aumento dei flussi e di riscaldamento del sistema idrotermale già noti”, si legge nel bollettino Ingv.
Sulla base dell’attuale quadro dell’attività vulcanica delineato nei Campi Flegrei, allo stato attuale: “Non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine“, fa sapere l’Ingv.
