BACOLI| Ordigno contro la ZTL a Baia, ripristinata la telecamera, Della Ragione: “Non ci fermerete”
Dopo l’esplosione di un ordigno che questa notte a Bacoli al porto di Baia ha fatto saltare il palo con sopra installata la telecamera della ZTL, il sindaco Josi Della Ragione l’ha fatta subito ripristinare.
E’ la terza volta in 40 giorni che ignoti prendono di mira la telecamera della ZTL di Baia. Per due volte i vandali agirono con il flex abbattendo il palo e poi prendendolo a bastonate. Ora quest’ultimo, fatto esplodere, era stato cementato. Sull’accaduto stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Pozzuoli.
“Non ci fermerete”, inizia così il lungo post social del sindaco di Bacoli Della Ragione su quanto accaduto questa notte. E continua così il primo cittadino bacolese:
“Un atto criminale. È la terza volta che accade, in appena 40 giorni. Questa notte, invece, dopo che avevamo cementato il palo, i criminali hanno fatto esplodere una bomba. Al fine di abbattere nuovamente il palo. Un fatto gravissimo”.
“L‘esplosione, stanotte, ha impaurito centinaia di famiglie. Migliaia di residenti. Il boato, all’1:15 di notte, ha svegliato un’intera frazione. E non solo. È un attacco ad un simbolo di legalità. Grazie alla ZTL, con telecamera, abbiamo messo fine alla piaga del parcheggio selvaggio sul porto. Auto in terza fila, e parcheggiatori abusivi ovunque”, continua Della Ragione.
E aggiunge: “Abbiamo iniziato lo scorso anno. Con telecamera attiva. Pochi giorni prima dell’avvio, ricevetti una chiamata minatoria da un operatore della nautica, che esercita sul porto. “Se attivi la ZTL, ti ammazzo”. L’abbiamo attivata lo stesso. Senza paura. Quest’anno, non abbiamo abbassato la testa. E l’abbiamo riaccesa. Ed ogni volta che ce l’abbattono, noi la rialziamo”.
Conclude Della Ragione: “Stanotte la volevano far esplodere. Ma, adesso, è nuovamente operativa. Già attiva. È accesa. Perché vogliamo rispondere subito. Immediatamente. Ho contattato la Prefettura di Napoli, denunciando l’accaduto. Ho sentito e denunciato i fatti alle forze dell’ordine. Siamo certi che sapranno individuare i responsabili. Assicurando legalità e sicurezza. Sono fiducioso. È un azione criminale che non può restare impunita. Noi non faremo passi indietro”.
