Appalti Rione Terra, “Uniti per Pozzuoli”: “Presto sarà fatta chiarezza”
Sulla vicenda del Rione Terra a Pozzuoli che questa mattina ha visto coinvolto il consigliere di minoranza, nonché ex sindaco della città flegrea, Vincenzo Figliolia anche il gruppo politico “Uniti per Pozzuoli” si è espresso.
“Apprendiamo dalle agenzie di stampa che, in queste ore, è stata posta la misura cautelare per l’ex sindaco e consigliere comunale, Vincenzo Figliolia su una vicenda nata un anno e mezzo fa. Siamo certi che presto sarà fatta chiarezza sulla vicenda giudiziaria e che il Rione Terra torni presto a nuova vita, intanto ci auguriamo che le persone coinvolte possano dimostrare la propria innocenza”, questo è quanto comunicato dal gruppo dell’attuale vice sindaco Filippo Monaco.
Insieme all’ex sindaco di Pozzuoli sono finiti nei guai anche Nicola Oddati ex responsabile delle politiche regionali del Pd, l’imprenditore puteolano Salvatore Musella e Giorgio Palmucci, vice presidente Confindustria Alberghi Italia ed ex Presidente Enit.
Infine, Salvatore della Corte e Gianluca Flaminio, collaboratori dell’imprenditore Musella, sono finiti agli arresti domiciliari; obbligo di presentazione per: Angelo Tortora, dipendente del Comune di Pozzuoli e collaboratore di Figliolia; Giovanni Bastianelli ex Direttore Esecutivo dell’Ente Nazionale Italiano del Turismo; Antonio Carabba, collaboratore legato a Musella.
*Pozzuoli News 24 è anche su Whatsapp. E’ sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.
