Terremoto nei Campi Flegrei, Di Vito: “Non si tratta di nessun evento anomalo”
Nuova scossa di terremoto nei Campi Flegrei, con magnitudo 4.6 che ha allertato in particolar modo il territorio di Bacoli. Qui infatti si è registrato il crollo di parte del costone di Punta Pennata e di quello in zona Castello di Baia, quest’ultimo proprio dove è stato localizzato l’epicentro del terremoto.
A fare il punto della situazione dopo gli ultimi eventi sismici ci ha pensato il direttore dell’Osservatorio Vesuviano, Mauro Di Vito, affermando: “Non si tratta di un evento anomalo. Questo terremoto avviene dopo un lungo periodo di minore attività sismica che ha determinato un accumulo di stress nelle rocce che ha comportano la fratturazione e la rottura delle stesse. Il massimo scuotimento è avvenuto nelle zone di Rione Terra, Bacoli e Monte di Procida. Si è trattato di accelerazioni al suolo modeste, inferiori al 10%.
Lo stesso direttore, non ha escluso la possibilità di nuove scosse: “Non possiamo prevedere i terremoti ma solo monitorare quella che è l’evoluzione. Se il processo continua con la deformazione del suolo, con un sistema idrotermale molto attivo, sappiamo che i terremoti avverranno anche con caratteristiche simili al terremoto odierno o a quelli dei mesi scorsi”.
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