POZZUOLI| Turisti “disorientati” da una segnaletica vecchia e fatiscente
Una città che vuole e ambisce ad essere “turistica” ma con una segnaletica stradale vecchia e fatiscente risalente almeno a trent’anni fa. Così si presenta Pozzuoli, dove è sufficiente fare un giro in città per rendersi conto che l’attenzione a “segnalare” la presenza di itinerari e siti di interesse storico-archeologico non rappresenta un interesse primario, così come invece dovrebbe essere.
Basta pensare che le insegne che indicano la presenza del Rione Terra si contano sulle dita di una mano e si trovano in particolare in prossimità di Porta Napoli. Dalla zona alta di Pozzuoli a scendere verso il centro non c’è nemmeno l’ombra di segnaletica che indichi la presenza dell’acropoli puteolana e del percorso archeologico. E sono molti i turisti che, soprattutto, in zona Carmine chiedono indicazioni su dove si trovi la millenaria rocca.
A ciò si aggiunge che la segnaletica esistente risulta essere il più delle volte degradata e mai sostituita. Diversi sono i casi di frecce direzionali che corrose dal tempo sono, in parte, cadute al suolo con un rischio anche per l’incolumità delle persone. Aspetti come questo della segnaletica, in altre città turistiche rappresentano il minimo essenziale da curare e che danno immediatamente ai turisti e non, una prima percezione di come si presenta la città.
