AttualitàComuni FlegreiPozzuoliPrimo Piano

POZZUOLI| Il vescovo Pascarella va in pensione: nominato Mons. Carlo Villano

Il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale delle diocesi di Pozzuoli e di Ischia presentata dal nostro Vescovo Gennaro Pascarella per raggiunti limiti di età (Can. 401 §1) e ha nominato nuovo Vescovo delle diocesi di Pozzuoli e di Ischia, unite “in persona episcopi”, S.E. Mons. Carlo Villano, finora Vescovo titolare di Sorres e Vescovo ausiliare di Pozzuoli.

Le Chiese di Pozzuoli e Ischia sono grate al Santo Padre Francesco per aver provveduto alla nomina del loro nuovo Pastore che è accompagnato fin da ora dalla preghiera dell’intero popolo di Dio puteolano e isclano.

Alla gratitudine al Signore per il servizio episcopale del Vescovo Gennaro di questi anni, si unisce quella di poter camminare nel segno della continuità con il Vescovo Carlo, il quale come Vescovo ausiliare ha già percorso un tratto di strada con la chiesa puteolana, senza far mancare la sua fraterna vicinanza alla chiesa isclana”, fa sapere la Diocesi di Pozzuoli.

Il Santo Padre ha altresì nominato S.E. Mons. Gennaro Pascarella Amministratore Apostolico delle diocesi di Pozzuoli e di Ischia. Questo il messaggio di saluto di Mons. Villano alle chiese di Pozzuoli e di Ischia: 

“Ai fratelli e sorelle delle Diocesi di Pozzuoli e Ischia. Carissimi e carissime nel Signore, insieme a tutti voi con fiducia e gioia apro il cuore al Signore, mentre accolgo la nuova chiamata, tramite il Santo Padre Francesco, ad essere Vescovo delle Chiese di Pozzuoli e Ischia. L’esperienza vissuta in questi due anni come Vescovo ausiliare mi rende ben consapevole dell’immenso dono ricevuto e delle esigenze che questa nuova missione comporta”.

“Le Chiese di Pozzuoli e Ischia hanno alle loro spalle tradizioni antiche e feconde, che oggi siamo chiamati a custodire ma anche a far fruttificare in modo nuovo, accogliendo le istanze e le sfide del tempo presente. Oggi ci viene chiesto di aprirci ancora all’ascolto, per accogliere ciò che lo Spirito suggerisce alle nostre Chiese e generare in modo creativo nuovi percorsi di comunione alla luce del Vangelo. Per fare questo continueremo a crescere nell’ascolto reciproco e nell’aiuto vicendevole tra le diverse componenti ecclesiali, impegnate in questa delicata fase del cammino sinodale“, continua il vescovo Villano.

In conclusione: “Insieme proveremo a crescere nell’entusiasmo missionario e nella passione evangelica secondo quello spirito di conversione pastorale, richiamato costantemente da Papa Francesco, a cui rinnoviamo la nostra comunione filiale, assicurandogli la nostra preghiera. La storia delle nostre chiese diocesane è storia di santità! Per questo, all’inizio di questo nuovo tratto di strada che “insieme” siamo chiamati a percorrere, invochiamo la materna protezione della Vergine Maria e l’intercessione dei nostri santi Procolo, Gennaro, Restituta, Giovan Giuseppe e Giustino Russolillo”.

ADV ADV

Articoli Recenti

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock Rilevato

Il sito si sostiene attraverso le pubblicità. Per favore, considera di disattivare l'Adblock per consentirci di continuare a fornire contenuti gratuitamente.