AttualitàComuni FlegreiIn EvidenzaPoliticaPozzuoli

POZZUOLI| Assente Manzoni alla conferenza sulla campagna ambientale per incontro con De Luca, si parla di autonomia differenziata 

Il sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni non ha presenziato questa mattina, giovedì 25 gennaio 2024, alla conferenza sulla campagna ambientale poiché sta tenendo un incontro con il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e con i sindaci flegrei per il passaggio della legge sull’autonomia differenziata.

E’ quanto ha comunicato proprio ora il sindaco di Pozzuoli tramite la sua portavoce, giustificando la sua assenza alla conferenza che si sta tenendo questa mattina al Palazzo Migliaresi del Rione Terra di Pozzuoli.

Così si è espresso il sindaco Manzoni sull’autonomia differenziata: “Il federalismo dalla sua prima attuazione, con le due riforme del Titolo quinto della Costituzione, è stato pensato, spiegato ed attuato con il più ampio coinvolgimento non solo di tutte le forze politiche, ma anche della cittadinanza, con un referendum costituzionale che ne ha sancito la validità. Eppure, nonostante questo, non possiamo fare a meno, oggi, di rilevare le disparità di trattamento che un cittadino siciliano, campano o lucano soffre rispetto ad un cittadino veneto, lombardo o piemontese, in molte delle materie che sono state affidate alla potestà legislativa esclusive delle regioni“.

“Nel frattempo – continua il sindaco puteolano – a parte i Livelli Essenziali di Assistenza Sanitaria, non sono mai stati definiti i Livelli Essenziali delle Prestazioni, pur previsti nella Costituzione a garanzia che i cittadini italiani godessero, TUTTI, degli stessi diritti e che fossero, davvero, tutti uguali. Ed arrivo al secondo punto: come possiamo pensare che, mantenendo quasi il 92% del gettito fiscale all’interno dei confini regionali, un cittadino campano possa avere gli stessi servizi sociali, sanitari, di istruzione, di tutela ambientale, di fabbisogno energetico di un cittadino lombardo?

“Come possiamo non vedere che le conseguenze di una legge del genere saranno disastrose per le regioni più povere? Le risposte a queste domande ce le abbiamo tutti. Ce le abbiamo noi e ce le hanno loro, e il tentativo è chiaro a tutti: avremo un’Italia a 21 velocità, con 21 mini stati sovrani che decolleranno o falliranno gettando nella povertà e nell’abbandono milioni di persone. Noi non lo possiamo accettare“.

“Dobbiamo essere uniti in questa battaglia: presidenti di regione, amministratori locali, esperti del settore, tecnici. E dobbiamo sollevare un’ondata popolare di contrarietà ferma, netta e senza sconti ad un governo che sta cercando di cancellare anni di lotte per i diritti civili e sociali per i quali sono morte troppe persone, e che la nostra Costituzione difende in ogni suo articolo“, aggiunge.

Una Costituzione che, con questa legge, viene aggirata, vilipesa e cancellata. Non lo possiamo permettere. Noi siamo i rappresentanti dei cittadini, parliamo a nome loro, non possiamo consentire la crescita delle regioni che oggi sono più ricche sulla pelle di milioni di italiani”, conclude Manzoni.

*Pozzuoli News 24 è anche su Whatsapp. E’ sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati. 

ADV ADV

Articoli Recenti

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock Rilevato

Il sito si sostiene attraverso le pubblicità. Per favore, considera di disattivare l'Adblock per consentirci di continuare a fornire contenuti gratuitamente.