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Tragedia nella tragedia, in aumento gli incidenti stradali a Pozzuoli 

L’incidente avvenuto in via Campi Flegrei a Pozzuoli domenica scorsa è una tragedia nella tragedia. Sono due famiglie distrutte, quella della giovane 21enne morta all’ospedale in meno di 24 ore, travolta da un’auto, e quella del 19enne alla guida ora indagato per omicidio stradale. 

Purtroppo questo è solo l’ultimo di tanti incidenti mortali sulle strade puteolane con vittime anche giovanissime. Negli ultimi mesi, infatti, i sinistri che hanno portato alla morte di ragazzi si sono raddoppiati. 

Ricordiamo l’incidente avvenuto a Monterusciello, periferia di Pozzuoli, circa un mese fa tra un’auto e una moto che ha portato alla morte di un 28enne in sella al suo veicolo a due ruote. 

E ancora, il sinistro mortale per il pescatore puteolano Giovanni Vernato che ha perso la vita in via San Gennaro Agnano, a bordo di uno scooter, quando un’auto che veniva dal senso opposto di marcia l’ha travolto. 

Le cause degli incidenti stradali a Pozzuoli sono diverse, dalla distrazione dei conducenti all’eccesso di velocità e anche e soprattutto alle condizioni disastrose delle strade puteolane, dalle buche ai dissesti del manto stradale, all’assenza di adeguate segnaletiche. 

Questo è ciò che pensano i cittadini dell’incidente accaduto in via Campi Flegrei che ha portato alla morte della 21enne: “Dispiace tanto per la famiglia, ci vorrebbero più controlli, autovelox, una pattuglia che controlla chi corre, soprattutto negli incontri. Ragazzi, attenzione”, dice una residente.

“Ci devono essere controlli anche per furti c’è troppo poco controllo”; “Già in passato ci sono stati parecchi morti qui in questa zona. La strada è asfaltata ma poco illuminata e purtroppo causa queste tragedie. Dissimulatori in strada sono sempre pochi”, aggiunge un’altra.

“I controlli ci sono, magari le persone non sono corrette per la velocità e un maggior senso civico che si è perso”, afferma un cittadino.

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