Nella giornata di ieri, giovedì 29 febbraio, la Soprintendenza ABAP per l’Area Metropolitana di Napoli ha collaborato con i Carabinieri Subacquei per lavorare al ripristino delle boe nell’area marina protetta di Marina Grande a Bacoli.
L’installazione delle boe è stata necessaria per proteggere l’area dove si conservano i resti sommersi della villa romana cd. di Quinto Ortensio Ortalo e per garantire la sicurezza di navigazione nella zona protetta.
“Un’azione che unisce la tutela archeologica, gestita dall’Ufficio Archeologia Subacquea della nostra Soprintendenza, con la sicurezza della navigazione in quest’area. La nostra missione: salvaguardare il patrimonio e garantire un ambiente marino sicuro per tutti”, comunica la Soprintendenza ABAP.
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