BACOLI| Nuova scoperta alla Città Sommersa di Baia: un antico pavimento di oltre 50 metri quadri
Proseguono ininterrottamente i lavori di restauro del Parco Archeologico Sommerso di Baia nel comune di Bacoli. Dopo l’ultima scoperta del mosaico alle Terme di Lacus, è emerso sul fondale un pavimento realizzato in un vano di oltre 50 metri quadri.
“Solo qualche settimana fa vi avevamo presentato un nuovo mosaico dalle Terme del Lacus, ma con l’avvio dei lavori di restauro quello che abbiamo visto è molto più intrigante e complesso di quello che avevamo allora immaginato. Un intreccio di linee attorno ad un ottagono centrale racchiuso in un elegante tondo, a sua volta inscritto in un quadrato circondato da una raffinatissima cornice resa con tralci di acanto allacciati”, annuncia così il Parco Archeologico dei Campi Flegrei.
E ancora si legge sul sito ufficiale del Parco: “Ciò che stupisce è la ricchezza di ogni elemento, ogni linea è carica di elementi decorativi, ogni spazio è riempito con motivi sempre diversi e riccamente colorati: dai traci d’uva nelle lunette triangolari, alle cornici, rese con svariate tipologie di onde simmetriche. Siamo di fronte ad un pavimento davvero articolato, realizzato in un vano di oltre 50 metri quadri: sicuramente una stanza importante di questo complesso termale, che ormai da alcuni anni ci regala sorprese senza fine”.
Nei prossimi giorni si concluderanno le operazioni di messa in sicurezza del mosaico, realizzate alla CSR Restauro Beni Culturali in collaborazione con Naumacos, poi ci sarà un momento di “riposo” per verificare la sua tenuta e soprattutto per progettare lo scavo completo della sala.
Anche il sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione, ha commentato orgoglioso la nuova scoperta del Parco Sommerso di Baia. Queste le parole del sindaco Della Ragione:
“È magia! La Città Sommersa di Baia svela nuovi mosaici d’epoca romana. Sono lì da due millenni. Sott’acqua. Sul fondale della nostra città. Uno spettacolo. Il Parco Archeologico Sommerso più grande del mondo. Ringrazio CSR Restauro Beni Culturali e Naumacos. Ringrazio il direttore Fabio Pagano, ed Parco Archeologico dei Campi Flegrei, per il grande lavoro svolto”, scrive il primo cittadino bacolese.
