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Torna “Malazè Off” con il progetto Campi Flegrei Active e dieci nuovi eventi diffusi

Otium, cultura, gusto e relax in dieci eventi diffusi, con otto itinerari e due incontri enogastronomici. Dal 26 al 28 settembre è in programma la XVII edizione di Malazè, che quest’anno diventa “Off”, con eventi, degustazioni di prodotti tipici e di vini, cooking class, organizzati in vigneti, siti archeologici, orti sociali, cantine, ristoranti, ville, masserie, grandi alberghi aperti al pubblico, nei comuni di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto, Napoli e l’isola di Procida

“Malazè nasce nel 2006 per fare sistema – commenta l’ideatore Rosario Matterae negli anni è cresciuta in modo esponenziale, diventando un luogo di incontro e di confronto, che ha unito migliaia di persone, con l’intento comune di valorizzare e promuovere i Campi Flegrei. L’unione genera delle cose incredibili e pensiamo di esserci riusciti”.

“Da tutta Italia – conclude Mattera – e dall’estero accorrono per partecipare ai nostri eventi, confermando quanto il territorio flegreo sia un grande attrattore turistico. Questo Festival – Lab è un progetto promosso da “Campi Flegrei Active” in partnership con APS Malazè Laboratorio di Comunità”.

In mostra ci sono i prodotti tipici: pesce azzurro, cozze, pomodoro cannellino, cicerchie, mandarini, limoni di Procida, Falanghina, Piedirosso Flegrei e tanti altri, la cucina, i luoghi più suggestivi, con i loro patrimonio artistico, archeologico e ambientale. 

La manifestazione fa parte del progetto “Valorizzazione del Turismo Eno Gastronomico” dell’Agenzia Regionale per il Turismo della Campania ed è cofinanziato dal Piano di Sviluppo e Coesione della Regione Campania

“A partire dall’edizione 2024, Malazè è realizzata in collaborazione con “Campi Flegrei Active” il progetto di Destination Management che vede coinvolti gli operatori turistici flegrei – spiega il direttore Giulio GambardellaMalazè è parte della nostra community e partecipare attivamente alla realizzazione di questa importante iniziativa permette di fare un ulteriore salto di qualità nel mondo del turismo e non solo. Negli anni la manifestazione è diventata infatti un grande laboratorio di idee e di innovazione territoriale”.

L’obiettivo resta sempre quello di avvicinare quanta più gente possibile sia alla tradizione enogastronomica locale, sia alla conoscenza dei grandi e piccoli monumenti, della storia, dei miti e delle leggende. 

“L’enogastronomia, l’accoglienza e i beni culturali rappresentano un fattore determinante per lo sviluppo turistico del Paese – ribadisce Roberto Laringe Presidente Federalberghi Campi Flegreimettiamo in campo risorse e investimenti per migliorare i servizi turistici del territorio e realizzare un’offerta sempre più integrata, attraverso importanti momenti di promozione della destinazione Campi Flegrei come Malazè. Per offrire ai turisti il meglio, è necessario fare rete, ma anche uniformare l’offerta sotto un marchio di qualità e con alti standard, che tutti devono obbligatoriamente raggiungere”. 

Il primo evento diffuso, l’anteprima di “Malazé Off”, si è animata con il suggestivo “Nun vac ‘e press tour”, partito con la visita al Parco Archeologico Sommerso di Baia a bordo di Iris, la barca con chiglia di vetro di Lomar dreams, accompagnato da una colazione a base di marmellate e succhi di mandarino a cura di Spicchi flegrei.

Si è proseguito con la visita al vigneto Anfiteatro di Cantine del Mare per una degustazione dei vini delle DOC Campi Flegrei, pranzo al “Al Chiar di Luna” per degustare i piatti preparati con pesce azzurro, cozze dei Campi Flegrei, visita guidata presso il Parco Archeologico di Cuma accompagnati dalle guide di Turismo e Servizi, chiusura alle terme stufe di Nerone.  

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