POZZUOLI| L’ex sindaco Figliolia in prima udienza, l’avvocato: “Rinviata al 9 maggio”
Oggi, martedì 9 aprile, l’ex sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia era chiamato davanti ai giudici della VII sezione penale del Tribunale di Napoli per la prima udienza del processo sugli appalti “truccati” al Rione Terra, celebrato con giudizio immediato ma è stata rinviata al 9 maggio.
L’udienza, alla quale Figliolia non era presente, è stata sciolta per una irregolarità nel collegio dei magistrati. A parlarne alla nostra redazione è l’avvocato storico di Figliolia, Luigi De Vita:
“Si è trattato di un’udienza interlocutoria perché il collegio era composto in maniera anomala, solo da due giudici togati e un giudice onorario. Il processo dunque è rinviato al 9 maggio con un collegio adeguato per iniziare il vero processo con le questioni preliminari e le richieste di prova”.
Conclude l’avvocato: “La difesa che abbiamo preparato è per dimostrare che l’ex sindaco Figliola ha operato nel solo interesse della città e della collettività e lo dimostreremo”.
Ricordiamo che l’ex sindaco puteolano è accusato unitamente a Nicola Oddati (ex dirigente del Pd) e l’imprenditore Salvatore Musella di turbativa d’asta e corruzione nell’ambito della gara d’appalto per la gestione del Rione Terra.
Attualmente l’ex consigliere di Pozzuoli è agli arresti domiciliari dallo scorso 22 gennaio 2024. Dovrà pertanto subire due processi: per corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, e per traffico di influenze illecite e turbata libertà degli incanti.
*Pozzuoli News 24 è anche su Whatsapp. E’ sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.