QUARTO| Chiusura della “Montagna Spaccata”, l’ira del sindaco Sabino: “È una via di fuga. Il senso unico è un rischio”
Per Antonio Sabino, sindaco della città di Quarto, la chiusura al traffico di via Campana in corrispondenza della Montagna Spaccata, in termini di evacuazione per i cittadini quartesi può essere un rischio. Per tale motivo ha scritto alla Prefettura e alla Direzione del Genio Militare per la Marina per chiedere non solo un incontro immediato ma anche il rinvio dei lavori.
“Chiudere parzialmente via Campana e renderla transitabile solo a senso unico nel tratto della “Montagna Spaccata” è un rischio. Perchè rappresenta l’unica via di fuga connessa al rischio bradisismico e vulcanico.
Per questo dopo la comunicazione del Comune di Pozzuoli sulla temporanea chiusura al traffico dell’arteria, per consentire l’esecuzione dei lavori di consolidamento del versante del costone del Castagnaro, ho scritto alla Prefettura e alla Direzione del Genio Militare per la Marina chiedendo un incontro immediato e il rinvio dei lavori.
Inoltre, le ripercussioni in termini di traffico e caos le subirà soprattutto il territorio di Quarto e spetta a noi tutelare l’interesse pubblico e garantire la massima sicurezza ai nostri concittadini. Il senso unico in via Campana è un rischio”, questa la richiesta di Antonio Sabino.
Il Comune di Pozzuoli, attraverso l’ordinanza numero 527, per permettere l’esecuzione dei lavori di consolidamento del costone del Castagnaro ha disposto la chiusura al traffico nei pressi della Montagna Spaccata dal 15 novembre al 17 dicembre.
