POZZUOLI| Bandiera si dimette da assessore e lascia tante questioni irrisolte
Con una lettera aperta alla cittadinanza di Pozzuoli sono state rese pubbliche le dimissioni dell’assessore Giacomo Bandiera. Un’esperienza in cui ha avuto deleghe di un certo rilievo e dove, su alcuni aspetti, vanno evidenziate lacune ormai note all’attuale amministrazione. Si parte dalla delega all’arredo urbano e immagine della città. Due punti su cui la giunta Manzoni fino ad oggi ha latitato, con Bandiera che è stato assessore fortemente voluto in giunta dal primo cittadino. Tornando alle deleghe, diversi punti critici sia nel centro storico che in zona lungomare, oltre che nelle periferie, dove l’incuria la fa da padrona.
Altra delega, di fondamentale importanza soprattutto nel periodo estivo, è il piano traffico e viabilità. Il bilancio non può essere positivo, considerando che nelle ore di punta, tutta Pozzuoli si blocca, senza che nessuna soluzione, nel tempo, sia stata trovata. Così come nei fine settimana, dove i residenti rischiano di restare paralizzati nelle proprie abitazioni, come insegna il tratto da Lucrino ad Arco Felice. Senza dimenticare la sosta selvaggia, divenuta ormai ordinaria in tutto il territorio comunale.
Da sottolineare poi il punto portato a termine dall’ex assessore, cioè il PUC (Piano Urbanistico Comunale n.d.r.), che rientrava tra le deleghe in suo possesso. Altri punti cardine dove invece si riscontrano questioni irrisolte, sono invece le seguenti: manutenzione della rete viaria, parcheggi ed aree di sosta e mobilità.
Ed entrando nello specifico, sembra che ormai sono finiti nel dimenticatoio i nuovi parcheggi alla Cava Regia e il Masterplan di Sistemi Urbani, società di Ferrovie dello Stato, con la quale il Comune aveva portato a termine l’accordo. Si tratta di un progetto che porta la firma del Comune di Pozzuoli durante la passata amministrazione Figliolia, con assessore al territorio Roberto Gerundo, il quale aveva previsto la riqualificazione dell’area della stazione metropolitana di Pozzuoli con la realizzazione di un parcheggio interrato. Questo progetto che mai ha visto vita.
All’interno della lettera alla cittadinanza, sottolinea Bandiera: “Ringrazio Gigi Manzoni per la rara opportunità che ha voluto darmi. Rivendico e riconosco pienamente il mio intero operato. Compiuto alla luce del sole e, penso, portato alla piena conoscenza di Pozzuoli tutta. Mi rimetto quindi, semplicemente, al libero giudizio dei puteolani e delle puteolane. Confido e son sicuro della grande capacità di Pozzuoli nel saper sempre individuare, pur tra mille difficoltà, la via giusta verso il suo progresso e sviluppo”.
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