A Pozzuoli c’è un collega giornalista che con le sue opere e le sue ricerche non rappresenta solo lo storico della tradizione calcistica a Pozzuoli, partita nel 1902, e del “pallone” nel Meridione, bensì un vero tesoro-umano per la Città di Pozzuoli. Perchè lo scrittore e storico Gennaro Gaudino non è solo scrigno di ricordi ma archivio umano di storie da raccontare, che danno lustro al “capoluogo” della Città Flegrea.
Verso Puteolana-Cavese, il “nostro” Gaudino ha un profilo per noi. Perchè ci sono tanti intrecci storiche nella “classica” del calcio campano che torna al Domenico Conte, in Arco Felice (appuntamento domani alle 15 per la quarta giornata del girone H di serie D). “Ci sono stati diversi ex calciatori della Puteolana che giocarono anche nella Cavese. – ci spiega Gaudino – Però c’è una storia che sanno soltanto chi studia la storia remota della squadra del cuore! Quella del “diavolo rosso” Giovanni Cavaliere, puteolano purosangue del rione Palazzine (9 settembre 1902 – 29 settembre 1981).
Giocò per due anni con la Puteolana (1920/21e 1921/22). Dopo la scomparsa della Puteolana (ottobre 1922), Giovanni giocò in altre squadre, tra cui la U.S.Cavese (campionato di Prima Divisione 1924/25 – serie A dell’epoca), l’anno del miglio risultato raggiunto dalla aquilotti in serie A. I puteolani di oggi, gli ottantenni, settantenni e sessantenni ricordano il figlio Giuseppe, altro ex Puteolana (stagione agonistica 1962/63) e straordinario calciatore degli anni 50 di Bagnolese, Gladiator, Nola, Pomigliano, e Gioventù Puteolana“.
