Terremoto di 4.4, sepolto dal crollo di un controsoffitto: “Tanta paura, non potevo più muovermi”
“Ho avuto tanta paura, lo spazio si riduceva sempre di più, ancora tremo a pensarci, non riuscivo più a muovermi”, è quanto racconta commosso il signor Gianni, vittima del crollo di un controsoffitto nella sua abitazione situata a Bagnoli, in via Cupa Starza n.1, ai nostri microfoni di Pozzuoli News 24, a seguito della forte scossa di terremoto di 4.4 di questa notte nei Campi Flegrei.
“Volevo aiutarlo ma non riuscivo a entrare nella stanza. Gianni era immobile nel letto, sommerso dalle cose. E’ caduto un bel pezzo di ferro del controsoffitto, tanto che non potevo camminare. Solo i Vigili del Fuoco, in 30, sono riusciti a liberare mio marito”, racconta sua moglie Antonietta. Sul posto, infatti, sono subito accorsi i Vigili del Fuoco che hanno estratto l’uomo dalle macerie.
Ora per fortuna, Gianni sta bene, solo tanto spavento e una ferita alla mano. “L’hanno portato all’ospedale Fatebenefratelli e dopo controlli e la tac, l’hanno dimesso”, aggiunge sua moglie, ancora spaventata da quanto accaduto.
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