Bradisismo, lo studio del CNR-IREA: “Sorgente di energia alla Solfatara possibile causa dei terremoti”
La causa dei terremoti nei Campi Flegrei sarebbe imputabile ad una sorgente di energia situata a mezzo chilometro di profondità dalla superficie nei pressi della Solfatara e dunque nella zona tra Pozzuoli e Bagnoli.
L’osservazione è stata fatta e resa nota dal CNR-IREA di Napoli, ovvero l’Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell’ambiente e a quanto pare, come affermato dal suo primo ricercatore, Pietro Tizzani, è stata individuata: “Una sorgente in sovrappressione subsuperficiale in cui fluidi possono interagire con la regione ad alta fratturazione. Nell’area di Solfatara/Pisciarelli questa regione si spinge fino a 4-500 metri sotto la superficie”.
In pratica, come evidenziato dalla Fondazione Leonardo, le pressioni prodotte dal sistema magmatico si sono incanalate in fratturazioni della crosta sub-superficiale fino ad arrivare ad esercitare una spinta in una zona relativamente prossima al livello del mare.
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