Sulla strage avvenuta ad Avellino il 28 luglio 2013, in cui un bus di fedeli di Pozzuoli precipitò dal viadotto Acqualonga sull’A16 nella zona di Monteforte Irpino e dove ci furono 40 morti, la Corte di Appello di Napoli ha condannato a sei anni di reclusione Giovanni Castellucci, ex amministratore delegato di Autostrade per l’Italia.
L’autobus di puteolani stava tornando da un pellegrinaggio. La decisione del giudice ha anche ridotto la pena a cinque anni al dirigente di Aspi Nicola Spadavecchia e al direttore Paolo Berti. Per il dirigente Gianluca De Francesci e i dipendenti Gianni Marrone e Bruno Gerardi, la pena è scesa a tre anni.
La decisione persa dalla Corte di Appello di Napoli per Castellucci è stata uguale anche per Riccardo Mollo, dirigente che prestava servizio in quel periodo e per i dipendenti Aspi Massimo Giulio Fornaci e Marco Perna.