Scossa di magnitudo 3.9, l’esasperazione della gente: “Psicologicamente stiamo impazzendo. Devono dichiarare lo stato di emergenza”

La scossa di magnitudo 3.9 verificatasi quest’oggi alle ore 13:32 con epicentro via Solfatara a circa tre chilometri di profondità, ha rigettato nella paura la cittadinanza puteolana, sempre più preoccupata per l’incerta situazione legata al bradisismo.
Sono state decine le persone, che subito dopo la scossa, sia ad Arco Felice che nella zona alta e bassa della città di Pozzuoli si sono riversate per strada. “Siamo spaventati, cerchiamo di non abbatterci ma la situazione è molto difficile. Vorremo sapere cosa fare“, ha detto un cittadino.
“Finora non è stato fatto niente. Devi esserci un luogo dove ripararci. Dovrebbero esserci gli psicologi a supporto delle persone che non riescono a reggere questo stress. Eppure si tratta di un’emergenza nazionale“, ha evidenziato una donna.
Preoccupazione che diventa ancora più evidente soprattutto per chi ha dei figli. “Abbiamo la paura di andare a lavorare e lasciare i figli a scuola. Devono dare la possibilità alle persone che vogliono andarsene, di andare via bloccando i mutui. Devono dichiarare lo stato di emergenza. Psicologicamente stiamo impazzendo“.
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