POZZUOLI| Sciame sismico e scosse continue, l’esasperazione dei cittadini: “Siamo spaventati, dalle istituzioni solo disinteresse”
A poche ore dalla conclusione dello sciame sismico iniziato sabato 15 febbraio nei Campi Flegrei, con la scossa più forte di magnitudo 3.9, e dall’inizio di uno nuovo, non si placa l’esasperazione dei cittadini per i continui terremoti avvertiti in più zone della città di Pozzuoli, e per quanto accaduto all’incontro informativo con le istituzioni.
“Dopo la scossa di 3.9 siamo subito scesi in strada, siamo molto preoccupati, non abbiamo dormito tutta la notte perché siamo spaventati ogni momento. Non abbiamo nessuna sicurezza né spiegazione concreta dalle istituzioni”, fa sapere un cittadino ai nostri microfoni.
“E’ facile dire andate via se non riuscite a convincerci ma qui abbiamo tutto, non possiamo andarcene da un momento all’altro. Ho vissuto qui gli anni ’80 ma le scosse erano più frequenti ma di lieve entità, oggi invece sono molto più forti e durano tanto”. Non mancano le critiche:
“Noi siamo esasperati e le autorità che fanno? Nulla, completo disinteresse, ci aggiornano sulle scosse e poi basta, fino a che punto possiamo continuare così?”. “Il sindaco è assente, gli ho anche scritto per fare delle tendopoli soprattutto per le persone malate, ma nessuna risposta. Forse si muoveranno quando cadrà un palazzo!”, aggiunge un altro.
Per la paura delle scosse, c’è chi si è recato al Palatrincone di Monterusciello, allestito a centro di accoglienza: “Ci siamo ritrovati qui per dormire perché a casa non riusciamo a stare, la preoccupazione è tanta. Sono stato una notte in albergo ma è troppo dispendioso, non posso permettermelo”, racconta un residente di Pozzuoli. A questo si aggiunge un altro racconto straziante:
“Viviamo sulla Solfatara e qui le scosse sono continue, anche quelle di lieve entità, soffriamo insieme ai nostri figli. Dormiamo in macchina da cinque giorni perché non abbiamo possibilità di andare in albergo. Per questo poi ci siamo rivolti al palazzetto. Avremo bisogno di supporto psicologico”.
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