Tratto in salvo Gesualdo, il 46enne che per circa 30 ore è stato fermo sul cornicione del ponte che collega Pianura al Vomero verso Via Cinthia. Un vero calvario per familiari, forze dell’ordine e vigili del fuoco. L’uomo, del Rione Traiano, è stato aggrappato per tanto tempo alle grate del ponte minacciando di lanciarsi nel vuoto.
Gesualdo è stato tratto in salvo alle ore 15:00 della giornata di ieri dopo una lunga trattativa con i Carabinieri supportati da uno psicologo. Inizialmente rifiutava qualsiasi tipo di aiuto ma grazie ad un’operazione dei vigili del fuoco tutto è andato a buon fine.
A quanto pare a spingerlo in questa follia sono stati dei problemi con la sua consorte. L’incubo si è concluso con un grande applauso per i vigili del fuoco. Gesualdo è stato portato, alla fine, all’Ospedale del Mare di Ponticelli. La vicenda è stata seguita minuto per minuto dall’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”.
L’ associazione ha inoltre lanciato un’ appello per aiutare Gesualdo, attualmente disoccupato. “Noi vogliamo fare qualcosa di concreto per lui, vogliamo aiutarlo a trovare un po’ di serenità, chiunque potesse offrire un lavoro stabile a Napoli per Aldo ci contatti attraverso i nostri canali” questo, il messaggio lanciato dall’associazione,
