Sport

Rione Terra Volley, tutto pronto per l’inizio della nuova stagione

Su il sipario al Rione Terra Volley Pozzuoli targato 2020/21 che il prossimo 23 gennaio debutterà per la prima giornata del campionato nazionale di serie B. Una presentazione al passo con i tempi, virtuale a causa della pandemia, ma che attraverso i canali social e Radio Amore – partner dell’evento e che ringraziamo ancora una volta – ci ha consentito di sentire vicino il calore ed il sostegno dei nostri tifosi, amici sostenitori e quello delle istituzioni cittadine. Noi al PalaErrico, che anche quest’anno ospiterà le nostre partite casalinghe, voi con smartphone, tablet e pc: lontani ma vicini, un esperimento riuscito e che forse fungerà da pilota in attesa del ritorno alla normalità.

Nel corso dell’evento, con il nostro presidente Giovanni Coratella ospite negli studi di Radio Amore, in apertura, si sono susseguiti gli interventi di Giovanni Bava – patron dell’omonima azienda e confermatissimo Main Sponsor per la stagione 2020/21 – e di Silvio Isaia in rappresentanza di “Clendy” altro affezionatissimo partner nonché official sponsor. Ovviamente si è parlato anche di come abbiamo affrontato la pandemia e della ripartenza in sicurezza, tra protocolli e nuove formule dei giorni, con il consigliare nazionale FIPAV, Guido Pasciari, che ha fatto anche  l’in bocca al lupo ai ragazzi.Prima di presentare ufficialmente i componenti del nostro staff tecnico dirigenziale, della squadra e la nostra nuova maglia da gioco in grande stile, infine, l’intervento di Vincenzo Figliolia, sindaco di Pozzuoli, che ha avuto parole di elogio per nostra realtà sportiva e quello di Sergio Di Bonito, nostro presidente onorario nonché proprietario del brand Rione Terra, luogo simbolo della nostra città e di una Pozzuoli sempre più ambiziosa – anche attraverso lo sport – oltre che per storia e tradizione.

Articoli Recenti

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock Rilevato

Il sito si sostiene attraverso le pubblicità. Per favore, considera di disattivare l'Adblock per consentirci di continuare a fornire contenuti gratuitamente.