Sui fondali di Bacoli al via le operazioni di rimozione di due reti fantasma abbandonate; una lunga oltre 80 metri, l’altra di oltre 100 metri. Le reti da pesca sono state ritrovate tra i 50 e gli 80 metri di profondità in località Miseno.
L’operazione a difesa del mare e dell’ambiente è stata possibile grazie alla sinergia tra l’associazione Stabiae Diving, con sede a Bacoli, la Sea Shepherd, organizzazione ambientalista globale e la Capitaneria di Porto.
“Mare pulito! Sono state rimosse due reti da pesca abbandonate sui fondali di Bacoli. Una, lunga oltre 80 metri. L’altra, più di 100 metri. Così tuteliamo la flora e la fauna. Ed i tanti pesci incastrati. Sono reti fantasma, ritrovate tra i 50 e gli 80 metri di profondità”, fa sapere il sindaco bacolese Josi Della Ragione.
*Pozzuoli News 24 è anche su Whatsapp. E’ sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.