Reportage del Washington Post sui Campi Flegrei: “Si sta risvegliando il vulcano più pericoloso d’Europa”
L’edizione di ieri del Washington Post, ha dedicato un ampio reportage alla situazione legata al bradisismo nei Campi Flegrei. Nello speciale dal nome “Nella zona rossa del vulcano, gli italiani valutano i rischi”, vengono descritti scenari abbastanza drastici dagli autori, secondo i quali “si sta risvegliando il vulcano più pericoloso d’Europa“.
Nonostante il momento di relativa quiete del fenomeno bradisismico ed i terremoti causati, secondo il Washington Post i segnali sono evidenti, come le migliaia di terremoti che hanno spaventato i residenti e hanno costretto 1500 persone a trovare una sistemazione alternativa (riferendosi all’evento sismico di 4.4 dello scorso maggio, ndr). Gli abitanti flegrei vengono inoltre descritti nel frattempo come spensierati, mentre (come se fosse una colpa) continuano con la propria vita.
Nel reportage si interpella infine il vulcanologo dell’Ingv Giuseppe Mastrolorenzo, in controtendenza con l’istituto di cui fa parte, secondo cui il rischio rappresentato da un’eruzione non è affrontato con abbastanza serietà e che non serva necessariamente lo scenario peggiore per causare gravi danni. Le accuse del Washington Post ricadono anche sul governo italiano, che “invia segnali contrastanti” senza prendere una netta posizione per affrontare il problema. Il dibattito internazionale sul bradisismo continua.
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