Puteolana-Nocerina. Sartoria Sportiva Milano: “È stato un onore confezionare la maglia…”
Il Pallone Racconta… domenica fa tappa ad Arco Felice. Le immagini delle maglie ROSSE faranno il giro del web. La storia continua con Franco Serrapica e Antonio Vanacore sempre nei cuori che pulsano di malattia-granata: 120 anni di tradizione calcistica nella città di Pozzuoli e a testimoniare la grandezza e la unicità della P della Puteolana e di Pozzuoli, ci sono gli scritti del collega Gennaro Gaudino, storica penna granata, anima del Cuore Granata, in onore dell’immortale Franco Serrapica, un esempio per il suo amore verso la squadra e la città flegrea, anche se la buonanima era originario dell’area stabiese. Era il primo novembre del 2008 e alla giovane età di 56 anni, l’uomo di sport e di teatro, è diventato il simbolo di un amore spasmodico per la Puteolana. Tanto che negli ambienti del Comune di Pozzuoli, il dipendente a via Tito Livio, era definito dai più “A Puteolana”. Franco vive, già: come cantano i tifosi.
E oggi Serrapica sorriderebbe tra i suoi inconfondibili baffi per il presente dei Diavoli Della Solfatara, nonostante la neopromossa in serie D sia ancora alla voce 0 per le vittorie in campionato (4 i punti all’attivo), sebbene la qualificazione ai sedicesimi di finale di coppa Italia di categoria. Perchè Franco oggi sarebbe felice? Per un motivo primordiale: oggi la amata Puteolana può vantare una proprietà solida, che non da più patemi d’animo alla torcida granata, sia quella dello stadio reale che quello “virtuale”, sparso per l’Italia, l’Europa e il mondo. Da tre partite c’è anche un ex attaccante del Diavolo in panca, mister Sasà Campilongo, fraterno amico di un altro Cuore Granata che è in cielo, ossia l’ex terzino e viceallenatore Antonio Vanacore.
120 ANNI DI STORIA E UNA MAGLIA SPECIALE. La Sartoria Sportiva Milano è una istituzione per il vintage sportivo, tanto che nella boutique meneghina quotidianamente passano e spassano ex calciatori o allenatori, per immortalarsi con le perfette riproduzioni delle storiche maglie del pallone all’italiana. Tra le acriliche strisce rossonere, nerazzurre e bianconere, e casacche di Genoa, Pro Patria, c’è anche esposta una granata a bella posta. “Ringrazio di cuore la famiglia Di Costanzo che ha permesso tutto questo. La Puteolana giocherà domenica contro la Nocerina con delle maglie bellissime e storiche. Uniche, non solo perchè sono della nostra amata Puteolana, ma anche perchè saranno indossate per una unica partita, quella di domenica contro la Nocerina”, spiega un commosso Gennaro Gaudino. “Grazie a Salvatore e Pietro Di Costanzo per aver omaggiato la città di Pozzuoli facendo rivivere dopo cinquant’anni i veri colori della gloriosa Puteolana. Non poteva esserci miglior dono per festeggiare i 120 anni della nascita della gloriosa tradizione sportiva di Pozzuoli, grazie!”.
Il presidente Pietro Di Costanzo e suo papà Salvatore hanno difatti accolto da mesi con grande entusiasmo l’assist dell’uomo della cultura-granata Gennaro Gaudino. Le immagini di Puteolana-Nocerina così faranno il giro del mondo, e dall’ALTO Franco e Antonio, e le altre buonanime con la Puteolana nel cuore, applaudiranno e gioiranno, sperando che rappresentino anche maglie-amuleto, dato che per domenica (fischio d’inizio alle 14.30) Di Lorenzo e company andranno a caccia della prima vittoria in campionato, vitale per tendere, in primavera, alla salvezza nella quarta serie nazionale.
UN OMAGGIO ANCHE AI MOLOSSI. Perchè nel 72/73, nel girone G di serie D s’impose proprio la Nocerina che così salì in serie C. L’allenatore della Puteolana era la “leggenda” Francesco Fiore, che poi diventerà il presidentissimo, per i tifosi granata. I Diavoli, decimi, si salvarono (10 vittorie, 13 pareggi e 11 sconfitte, 28 gol fatti e 32 subiti).
(Dati e immagini storiche consultabili leggendo e sfogliando la bibliografia del collega e scrittore Gennaro Gaudino, uno degli storici del calcio italiano, con specializzazione sulla era pionistica, quando la squadra fondata da lavoratori Manchester militò anche nella allora massima serie)
MAGLIE ALL’ASTA E IN BENEFICENZA – Al termine di Puteolana-Nocerina con cura e amore il magazziniere del club conserverà le maglie della storia, che poi una a una sarà in vendita all’asta (su E-BAY). Con unico intento: fare beneficenza attraverso l’opera dei tifosi-internauti con la P di Puteolana nel cuore e nel petto. Cimeli da collezionisti, più che altro consigliabili per gli amanti del “capoluogo” flegreo e della sua storica squadra. La stessa serie D è pronta domenica a celebrare l’iniziativa con dei post in merito sui canali ufficiali-SOCIAL della LND.
E’ tutto pronto. ROSSI VS BIANCHI al CONTE. La NOCERINA scenderà in campo con la maglia bianca e la LND ha concesso l’autorizzazione alla Puteolana per indossare le maglie senza i loghi istituzionali di Lega e Federazione, prive di sponsor e nomi dei calciatori in spalla. Numeri dall’uno al 23, quindi ci saranno 24 maglie uniche, inedite, utilizzate in una sola partita, da acquistare per una causa del cuore, e benefica. IL TESSUTO? La NAPPA! Proprio perchè sarà come tornare indietro nel tempo, in tutto e per tutto, sperando in un Conte gremito come nei fantastici anni Settanta quando Pozzuoli era nel calcio solo con il suo nome, proprio come adesso con la restaurazione e la rinascita societaria borchiata Di Costanzo.
I NUMERI DELLE MAGLIE E LE LETTERE P SONO STATE riprodotte facendo riferimento ALLE MISURE ORIGINALI – CON LO STESSO MATERIALE USATO ALL’EPOCA – LA NAPPA, che è un tipo di pelle. Gli amanti del vintage apprezzeranno la bottonatura identica a quella Puteolana dei bomber Ludovisi (33 presenze e 12 reti, di cui due rigori) e Fracon (26 presenze e 6 reti) e del trascinatore, il puteolano di fantasia, Antonio D’Ambrosio (31 presenze, 2 gol).
IL RICAVATO DELLE MAGLIE VENDUTE ALL’ASTA sarà devoluto alla APS Antonio Vanacore rappresentata da Adele Delicato, compagna del compianto giocatore. Anche in questo caso la presidenza puteolana ha immediatamente accolto la richiesta dello zoccolo duro dei fedelissimi con il granata nel cuore.
IL VIDEO DI CAMPILONGO. Come senso di appartenenza il primo a svelare la maglia della passione granata, sarà l’allenatore Salvatore Campilongo che nelle prossime ore la indosserà mostrandola in un video ufficiale che sarà postato sulle pagine-social della Puteolana 1902. Tra oggi e domani Di Lorenzo e soci si allenano all’ex Virgilio di Cuma. La presentazione del match sarà ad appannaggio di mister Campilongo, con la videointervista che sarà on line nel primo pomeriggio di domani.
L’IDEA. Ce ne sono, come il giornalistica e scrittore Gennaro Gaudino che, da una vita, si nutrono di pane e … passione per la Puteolana. Il sogno di Gennaro si avvera domenica grazie all’opera della proprietà. L’ex calciatore della Puteolana, Antonio D’Ambrosio, diede una maglia, NUMERO 10, a Gaudino e così la Sartoria sportiva Milano ha potuto riprodurre, grazie alla immediata disponibilità della presidenza granata. “Ringraziamo vivamente la famiglia Di Costanzo, per tutto ciò che sta facendo per il calcio a Pozzuoli. Queste inziative sono importantissime perchè testimoniano che la Puteolana, con tutto il rispetto per tanti club, ha una storia unica in Italia”, dicono in coro Gaudino e tutti i componenti del Club Diavoli Rossi Cuore Granata Francesco Serrapica.
L’EMOZIONE DELLA SARTORIA SPORTIVA MILANO. Il titolare Paolo Grechi ci ha spiegato la grande gioia nel poter confezionare la riproduzione delle magliette della Puteolana della stagione 1971/72, per la partita di domenica contro la Nocerina, per una delle classiche del calcio campano, ad Arco Felice. La Puteolana targata Di Costanzo non ha badato a spese, e alla Sartoria Sportiva Milano, via telefono, hanno tastato la grande umanità, passione, e cura del particolare, di Gennaro Gaudino. “Ho provato grande emozioni nello svolgere questo lavoro per la società della Puteolana – spiega Grechi – credetemi è stato davvero bello, stimolante, poter realizzare delle maglie che rappresentano una storia e una tradizione sportiva che risale al 1902: per un club importante con una storia incredibile. Non mi capita tutti i giorni. Vorrei porre il punto esclamativo sull’emozione di aver conosciuto delle persone straordinarie, dal grande profilo umano. In primis, il signor Gennaro Gaudino. Con le sue dettagliate informazioni è stato possibile confezionare il tutto. Senza il buon Gennaro non avrei potuto effettuare questo lavoro. Mi ha dato tutti i dettagli possibili e immaginabili per realizzare queste maglie. Uno storico impressionante non solo per ciò che concerne la Puteolana ma anche tutto il calcio italiano ed internazionale. Nel calcio servirebbero più persone come Gennaro! Mi ha dato la opportunità di realizzare questo autentico capolavoro degli anni Settanta. E’ la maglia della Puteolana 72/73, ed è stata confezionata in modo meticoloso e certosino grazie all’amore di Gennaro e alla grande disponibilità della società. Così voglio ringraziare Salvatore e Pietro Di Costanzo che mi hanno messo in contatto con Gennaro, e grazie all’immenso patrimonio fotografico dell’archivio granata è stato possibile confezionare il tutto. A Pozzuoli devono essere tutti orgogliosi di poter disporre di una proprietà del genere, prima di tutto dall’alto profilo umano, e orgogliosa di rappresentare la storia ultracentenaria del calcio a Pozzuoli. Grandi imprenditori che hanno pagato il lavoro finito prima della consegna. Ho avuto contatti con club anche di categorie superiori, e vi posso dire con forza che è stato eccezionale e molto stimolante aver avuto la fiducia di una famiglia che farà sicuramente bene allo sport e alla divulgazione della città di Pozzuoli nel mondo. Sono orgoglioso di aver avuto a che fare con persone speciali. Il tutto è stato un grande onore”.
LA FOTOGALLERY DALLA SARTORIA SPORTIVA MILANO
IL “TESORO” GRANATA A CASA GAUDINO: Clicca qui, per vedere il videoservizio a cura della redazione di Pozzuoli News 24.
IL PALLONE RACCONTA. LA STORIA DI PUTEOLANA-NOCERINA, precedenti e curiosità
INCONTRI DISPUTATI – 34
VITTORIE PUTEOLANA 11
PAREGGI – 12
VITTORIE NOCERINA 11
RETI FATTE PUTEOLANA – 32
RETI FATTE NOCERINA – 34
I PRIMI DUE PRECEDENTI DELLA STORIA SI RIFERISCONO AL CAMPIONATO DI SECONDA DIVISIONE 1931-32
ANDATA – 8 NOVEMBRE 1931 – ANSALDO POZZUOLI – NOCERINA 2-1
RITORNO – 20 MARZO 1932 – NOCERINA – ANSALDO POZZUOLI 3-1
LA NOCERINA A POZZUOLI SU 17 INCONTRI DISPUTATI HA OTTENUTO: 2 VITTORIE
6 PAREGGI
9 SCONFITTE
REALIZZANDO – 9 RETI E SUBENDONE 20
LE DUE VITTORIE DELLA NOCERINA SI RIFERISCONO AL CAMPIONATO DI SERIE D – GIRONE G 1972-73 (ANNO DELLA PROMOZIONE DELLA NOCERINA IN SERIE C) E CAMPIONATO DI SERIE C.1 1986-87 GIRONE B
ECCO I TABELLINI DELLE DUE VITTORIE DELLA NOCERINA A POZZUOLI
ALCUNI TRA I TANTI GLI EX DI PUTEOLANA NOCERINA SONO TUTTI CALCIATORI E ALLENATORI CHE PRIMA DI VESTIRE LA CASACCA DEI DIAVOLI ROSSI GIOCARONO CON LA NOCERINA, vedi:
ANTONIO TERRERI – DANTE PORTELLI – SIMONE MAINARDI
INVECE mister EZIO CAPUANO, FRANCESCO CHIETTI E ONOFRIO BARONE stettero PRIMA CON LA PUTEOLANA, insieme nella stagione 1999/2000, per poi ritrovarsi a Nocera, nel campionato di serie C2, girone C, 2002-2003.
Dalla “biblioteca” granata di Gennaro Gaudino.
LA ATTUALITA’ GIUSTINIANI E’ IL NUOVO TEAM MANAGER. L’Asd Puteolana 1902 attraverso una nota ha comunicato che il ruolo di Team Manager sarà occupato da Raffaele Giustiniani. Dirigente dalla comprovata esperienza nella categoria che può vantare un curriculum di tutto rispetto. Per lui l’esperienza in Lega Pro con l’Ischia mentre in Serie D si contano gli anni vissuti tra Frattese, Savoia e Turris. Da sottolineare, infine, il percorso da dirigente intrapreso con il Napoli Femminile, nel campionato di Serie A.