Sport

La rabbia di mister Marra nel dopo Puteolana – Gelbison: “Assurdo fare ora i lavori allo stadio. Qualcuno non capisce l’importanza dei nostri sacrifici”

Mister Salvatore Marra nel dopo gara di Puteolana – Gelbison terminata con il risultato di 1 a 1 (in rete Marotta per la Puteolana e Croce per la Gelbison ndr) non nasconde la sua amarezza per il pari, a cui si aggiunge la rabbia per non aver potuto disputare l’incontro odierno tra le mura casalinghe del “Conte”, a causa dello svolgimento dei lavori nel bel mezzo del campionato, sferrando un attacco non troppo velato all’amministrazione comunale.

Sono arrabbiato perchè questa società ha fatto grandi sacrifici ed i tifosi sono tornati in massa non facendoci sentire mai soli ma forse qualcuno deve ancora capire l’importanza di ciò. Per me è assurdo – sottolinea il mister granata – che dopo quattro mesi che è finito lo scorso campionato, i lavori allo stadio si facciano in questo momento, dove la squadra deve puntare a fare un campionato di vertice, soprattutto a dare vitalità a una piazza che sono vent’anni che in questo campionato ha racimolato, purtroppo, solo brutte figure.

La società ci sta mettendo il proprio, i giocatori ed io lo stesso, i tifosi in primis però qualcuno non deve capire l’importanza, perchè è assurdo – ribadisce Marra – non giocare una partita del genere davanti ai nostri tifosi. Oggi ce ne erano tanti ma sono convinto che lo stadio “Conte” l’avrebbe vinta da solo questa partita. Con questo non cerco alibi perchè abbiamo fatto un grande primo tempo ma nel secondo siamo calati perchè hanno fatto meglio loro” (clicca qui per vedere l’intervista integrale).

*Pozzuoli News 24 è anche su Telegram. E’ sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati. 

salus bottega dei sapori chiarofer

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock Rilevato

Il sito si sostiene attraverso le pubblicità. Per favore, considera di disattivare l'Adblock per consentirci di continuare a fornire contenuti gratuitamente.