POZZUOLI| Dipendente aggredito e licenziato dall’EPM: “Mi ha colpito con una testata”

Continua la querelle tra l’EPM, la società che si occupa dei servizi di pulizia e sanificazione delle strutture Asl Napoli 2 Nord, e il dipendente in servizio presso l’ospedale di Pozzuoli. Quest’ultimo è stato licenziato dopo esser stato aggredito dal suo caposquadra con una testata in bocca.

Il fatto è avvenuto la sera del 27 luglio scorso quando, racconta Buono Vitale, il dipendente licenziato: “Dopo l’ennesimo spostamento immotivato da parte dell’azienda, la sera del 27 luglio mentre mi recavo a marcare l’uscita da lavoro, vengo fermato e dopo un diverbio sono stato aggredito con una testata in bocca dal caposquadra”.

“Due settimane fa mi è arrivata una lettera di licenziamento perché secondo l’azienda io avrei aggredito e minacciato il capo cantiere. Si è aperta una procedura penale e dovrà essere la procura a dare l’ultimo verdetto”, aggiunge l’ex dipendente.

La sua richiesta e quella del Sindacato Generale di base a cui è iscritto, è chiara e legittima. Conclude Buono: “Nell’attesa che la procedura faccia il suo corso, almeno chiediamo che venga sospeso il licenziamento”. 

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