POZZUOLI| Degrado e abbandono al Cimitero: “Dopo le scosse sono aumentate le zone interdette”
Cimitero comunale di Pozzuoli tra degrado e abbandono. Uno stato ancora più evidente dopo le ultime scosse di terremoto. Dopo l’apertura del luogo sacro persistono le transenne ovunque e le zone interdette, inaccessibili, che rendono difficile raggiungere i propri cari defunti.
“Come si può, un luogo di memoria lasciato nell’incuria e abbandono. Dopo le scosse e le ripetute chiusure per la verifica, oggi il cimitero versa in uno stato di degrado e abbandono che non si può più ignorare. Transenne ovunque, zone interdette, una situazione che si prolunga da un anno, senza soluzioni concrete”, segnala un cittadino.
“Un luogo sacro di memoria dei nostri cari dovrebbe essere curato e rispettato, non lasciato all’incuria. Ad ogni scossa – continua la segnalazione – la situazione peggiora, le zone interdette aumentano e sta diventando sempre più difficile raggiungere i propri cari. È dovere delle istituzioni garantire dignità a questo luogo sacro. La mancanza di interventi dimostra un totale disinteresse per la memoria e il rispetto dei defunti”.
“Ogni volta che vengo al cimitero di Pozzuoli per onorare i miei cari, il degrado è imponente. Il bradisismo può avere aggravato l’incuria. Il problema è la mancanza di una buona gestione. Non si può accettare questa situazione”, aggiunge un altro cittadino.
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