POZZUOLI| Bradisismo e mercato immobiliare: “Riduzione del 20%, in molti acquistano altrove”
“Le variazioni dal punto di vista immobiliare ci sono state ma il mercato non è fermo ma rallentato. E’ diventato più selettivo, su 100 appuntamenti mediamente si è ridotto al 20%, l’aspetto positivo è che è aumentata la qualità ma diminuita l’affluenza. Vengono da noi solo persone che sono realmente interessate alla vendita”, a parlare è Giuseppe Urso dell’Area Manager Iconacasa Pozzuoli sul mercato immobiliare a Pozzuoli dopo le ultime scosse di terremoto.
Su Pozzuoli e Arco Felice: “Non ci sono disdette ma le persone non ci fissano un appuntamento perché sono prese dalla paura generale, incertezza del territorio. La fetta di mercato che oggi stiamo aggredendo sono i puteolani mentre quelli del post-terremoto del 1980 o chi si è avvicinato successivamente a Pozzuoli hanno più paura e sono migrati verso altri territori”.
“Dai dati del primo sciame iniziato l’anno scorso – aggiunge Urso – e quello che ora stiamo vivendo, la differenza non è notevole, le locazioni sono all’ordine del giorno e anche molto richieste mentre molte persone da Pozzuoli stanno comprando da altre parti. Oggi chi non acquista su altre zone è perché ha il suo investimento bloccato nella zona di Pozzuoli, per questo i prezzi mantengono linearità perché le persone non vogliono svendere i propri immobili“.
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