POZZUOLI| Apertura del mercato non alimentare: “Proposta scellerata, commercianti penalizzati e concorrenza sleale”
*Riceviamo e pubblichiamo
“Ho appreso dai giornali locali e dalla pagina social di un consigliere del Pd la notizia riguardante l’apertura del cosiddetto mercatino multi spesa. Desidero condividere con voi alcune riflessioni su questa proposta che, a mio avviso, solleva non poche perplessità.
Trovo singolare che un consigliere del Pd abbia deciso di appoggiare quella che considero una proposta scellerata avanzata dall’assessore dei Verdi, soprattutto in un momento in cui la nostra città ha bisogno di interventi ben più mirati e funzionali per il sostegno delle attività commerciali e della vivibilità urbana. Nel corpo della mail, approfondirò i punti critici di questa iniziativa e i motivi per cui ritengo necessario aprire un dibattito serio su questo tema.
La proposta di organizzare un mercatino multi attività può sembrare interessante, ma rischia di danneggiare le attività commerciali locali, soprattutto nei centri storici. I negozi stabili, che pagano affitti elevati, tasse e altre spese fisse, si trovano a dover competere con operatori temporanei che beneficiano di condizioni agevolate, creando una concorrenza sleale, penalizzando i commercianti locali già provati da alti costi di gestione e dalla concorrenza online.
Per tutelare il tessuto commerciale urbano è necessario promuovere iniziative che valorizzino le attività esistenti, incentivando la collaborazione piuttosto che alimentare disparità che rischiano di svuotare i centri storici. È fondamentale, inoltre, coinvolgere tutte le associazioni di categoria per garantire un confronto equo e trovare soluzioni che sostengano realmente il commercio locale”.
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