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Campi Flegrei, l’emergenza raccontata stasera a Presa Diretta su Rai 3 

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Questa sera alle ore 20:35 su Rai 3, il primo Aspettando PresaDiretta della stagione si occuperà dell’emergenza nell’area flegrea dove vivono 800 mila persone, sottoposta dall’anno scorso a migliaia di scosse. Presadiretta con una nuova formula narrativa racconterà come si monitora il sottosuolo e soprattutto come sta funzionando il grande piano di valutazione dell’edificato della zona rossa, lanciato dal governo nell’ottobre del 2023, con la Protezione Civile a coordinare questo enorme lavoro.

Le telecamere di Presadiretta sono entrate anche all’Università Federico II, nel dipartimento di ingegneria,  che ha il compito di analizzare più di 15mila edifici per stabilire quali sono più vulnerabili alle scosse e quindi richiedono interventi di messa in sicurezza: “Sono rimasto veramente colpito dalla grande competenza della nostra ricerca italiana sulla prevenzione e sulla messa in sicurezza degli edifici in caso di terremoti….” – ha dichiarato Riccardo Iacona – “In particolare ho incontrato il prof Luigi Zuccaro che è uno dei padri della SCHEDA PLINIUS, uno strumento che consente di capire la vulnerabilità degli edifici, valutando alcuni parametri che si possono individuare già dall’esterno. In poco tempo si possono così capire già quali sono gli edifici a rischio su cui intervenire. È incredibile …” – ha continuato Iacona – “…che uno strumento così utile, pronto dal 2000, sia stato utilizzato su larga scala solo ora, nei Campi Flegrei!” 

La troupe di Presadiretta è andata anche presso il laboratorio di ricerche avanzate sui materiali e sulle ultime tecniche di messa in sicurezza degli edifici diretto dal prof. Andrea Prota che ha mostrato le ultime tecniche con cui si può aumentare la resistenza di un edificio ai terremoti, come l’utilizzo di tessuti a fibre di carbonio che si dispongono attorno ai pilastri: “Con questi materiali si ha un incremento di prestazioni antisismiche straordinario…” – ha dichiarato il Prof Prota – “…con interventi sugli edifici non invasivi. Sono questi interventistiche si potrebbero utilizzare sugli edifici dei Campi Flegrei che sono vulnerabili.

Ma chi pagherà gli interventi che serviranno a mettere in sicurezza le case dei Campi Flegrei e a salvare le vite delle persone che ci abitano? Dal territorio cresce la domanda di uno strumento finanziario che consenta anche a chi non ha i soldi di mettere a posto la propria casa e di continuare a vivere nei Campi Flegrei. Per rispondere a questa domanda e ai dubbi dei cittadini questa sera ospite di Riccardo Iacona in collegamento dal Comune di Bacoli ci sarà il sindaco Josi Gerardo Della Ragione.

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salus bottega dei sapori chiarofer

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