Concerto di Marracash all’ippodromo di Agnano, la paura dei residenti: “Strade chiuse nonostante le continue scosse”
Cresce l’attesa per il concerto di Marracash, in programma per questa sera all’ippodromo di Agnano. L’artista rapper italiano si esiberà nell’ambito del “Maraggedon Festival”, che porterà nell’impianto dedicato all’ippica circa sessantamila persone. Motivo questo per il quale diverse strade a partire dalla mattina saranno chiuse al traffico veicolare.
In particolare il divieto di transito riguarderà via Beccadelli nel tratto compreso tra la confluenza con via Provinciale San Gennaro all’altezza dell’Hotel S. Germano e la confluenza con via Scarfoglio/via Astroni e in via Astroni nel tratto compreso tra la confluenza con via Provinciale San Gennaro all’altezza dell’incrocio con via Tacito e lo svincolo/rotatoria di ingresso/uscita Agnano della Tangenziale di Napoli.
Divieto che non riguarderà i mezzi di soccorso, delle Forze dell’Ordine, di Protezione Civile, i titolari di varchi carrai autorizzati, i titolari di posti H autorizzati, i veicoli degli enti erogatori di pubblici servizi nell’espletamento delle attività di loro competenza in emergenza, nonché i veicoli di volta in volta autorizzati dalla Polizia Locale e dagli altri Organi di Polizia nonché gli utenti diretti al parcheggio del complesso delle Terme di Agnano, fino ad esaurimento posti disponibili.
Chiusura questa delle strade che alla luce degli ultimi eventi sismici che hanno riguardato l’area flegrea, mette non poca preoccupazione negli abitanti dell’area, che hanno fatto sentire la loro voce attraverso i social.
“C’è io non capisco fate tutto questo casino state mettendo l’ansia ai cittadini napoletani che si parla di piano di evacuazione ecc.. e poi chiudete tutte le strade per Agnano e Fuorigrotta per un concerto con 55.000 persone!!!“, scrive Vincenzo.
Genny invece dice “Il comune di Napoli ha letteralmente chiuso il quartiere di Agnano con 60000 spettatori per il concerto di stasera, ha chiuso tutte le strade dimenticando che qui nella zona di “via Pisciarelli “(che esiste ancora ) abitano circa 7000 persone“.
“Secondo voi è normale far svolgere sabato all’ippodromo di Agnano un concerto da 60.000 presenze a 100 metri dal cuore degli epicentri sismici? Un vulcanologo ha mandato una pec per chiedere lo sgombero precauzionale proprio in quelle zone….“, evidenzia Elio.
“Si parla di piani di evacuazione, si parla di allarme possibile eruzione, si parla di poche vie di fuga e poi permettono di fare un concerto dove sono previste oltre 70 mila persone qui nell’Ippodromo di Agnano , in più hanno chiuso diverse strade per poter accedere nella zona m’ha che dire…“, scrive invece Rosalba.
