BACOLI| Città sommersa di Baia: scoperto un nuovo pavimento in marmo
La Città Sommersa di Baia nel comune di Bacoli non smette di sorprenderci, grazie al connubio tra Parco Archeologico dei Campi Flegrei e Centro sub Pozzuoli. L’ultima meraviglia è emersa lo scorso weekend in cui è stato scoperto un pavimento in marmo di una stanza aperta sul grande peristilio della Villa.
A fare la scoperta è stato il decano dei subacquei di Baia, Guglielmo William Fragale, del Centro sub Pozzuoli nel corso dell’agitato weekend segnato da pioggia e raffiche di vento. Probabilmente si tratta di una “sala da pranzo arricchita sul pavimento da questo disegno a scacchiera (Q/Q3 secondo la definizione tecnica) realizzato in marmi di diversi colori, provenienti da più parti dell’impero romano”, fa sapere il Parco Archeologico dei Campi Flegrei.
Continuano gli esperti: “Cipollino, Portsanta, Greco Scritto i nomi dei materiali usati per queste piccole lastre giustapposte che, ad una attenta osservazione, mostrano le tracce di un loro lungo uso, di un riutilizzo. Siamo probabilmente nel periodo Tardo antico, nel III o IV secolo d.C., quando l’intera Villa subisce una importante ristrutturazione, come ci testimonia un altro suo rilevante vano, l’aula basilicale lungo il canale d’ingresso al lacus Baianus”.
“Anche qui un altro articolato pavimento in marmo, già noto da tempo e realizzato con decine di frammenti di diversi colori, ci parla dei lavori svolti più di cent’anni dopo il mosaico delle pelte, a dimostrazione della vitalità di Baia e dei suoi frequentatori fino a pochi decenni prima che il bradisismo portasse tutto questo tratto di costa sotto il livello del mare”.
Presto inizieranno le opere di restauro, così il Parco Archeologico: “Per noi del Parco, l’onore di programmare un rapido intervento di restauro, per rendere anche questo pezzetto di Baia sommersa presto visitabile a tutti i subacquei e snorkelisti che verranno a trovarci”.
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