POZZUOLI| Chiusura della filiale “Metro” il 30 aprile: “Richiesta una proroga, la priorità è tutelare i lavoratori”
La questione legata alla chiusura della filiale “Metro Italia” a Pozzuoli diventa sempre più urgente con l’avvicinarsi della data fissata, il 30 aprile, per la cessazione. All’incontro di ieri in Prefettura, convocato dal Prefetto di Napoli Michele di Bari, l’azienda ha confermato la volontà di chiudere la sede di via Campana.
Al tavolo erano presenti l’Assessore al Lavoro e alle Attività Produttive della Regione Campania Antonio Marchiello, il sindaco puteolano Gigi Manzoni, la Responsabile delle risorse umane di Metro e i delegati delle segreterie territoriali delle organizzazioni sindacali.
“Abbiamo richiesto unanimemente una proroga della chiusura del punto vendita, al fine di concordare con tutti i soggetti coinvolti un piano strategico che abbia come priorità la tutela dei lavoratori dipendenti e di quelli dell’indotto – afferma il sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni – anche alla luce dell’ordine del giorno votato all’unanimità nel consiglio comunale di Pozzuoli del 30 dicembre, ribadiamo che la situazione dei Campi Flegrei, già storicamente complessa dal punto di vista socio-economico, in seguito alle problematiche derivate dal bradisismo, ha necessità di una visione globale di sviluppo, che coinvolga le istituzioni a tutti i livelli”.
Il prossimo 22 gennaio si terrà l’incontro tra la società e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, “un incontro a cui abbiamo chiesto di partecipare – aggiunge il primo cittadino – durante il quale contiamo che il Governo si impegni a tutelare, insieme a noi, il diritto al lavoro di queste donne e questi uomini, anche e soprattutto in seguito alle eccellenti performance dell’unità produttiva, testimoniate dai premi produzione riconosciuti negli ultimi anni”.
Nell’attesa, fino a quella data, i soggetti partecipanti all’incontro di ieri, “resteranno riuniti in un tavolo tecnico permanente per seguire in tempo reale la situazione e sostenere fattivamente i nostri concittadini in questo difficile momento. Sarebbe impensabile, nel momento in cui il Governo sta investendo milioni di euro sul nostro territorio, costringere quasi 100 impiegati a trovare un nuovo lavoro, considerando che, al momento, le proposte di ricollocamento non sono minimamente all’altezza della professionalità, dell’esperienza e della condizione familiare delle donne e degli uomini che hanno dedicato la loro vita lavorativa ad un’azienda sana e florida come Metro Italia”.
*Pozzuoli News 24 è anche su Telegram. E’ sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.
