Giornate FAI nei Campi Flegrei, gli studenti delle scuole faranno da Cicerone

Sabato 25 marzo e Domenica 26, in occasione delle Giornate FAI di Primavera, nei Campi Flegrei saranno aperti al pubblico diversi siti archeologici. A fare da guida turistica saranno gli studenti delle scuole del comune di Pozzuoli e Bacoli

Queste le parole del sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni: “Pozzuoli prepara gli studenti aspiranti ciceroni. Sabato 25 e Domenica 26 gli studenti delle scuole di Pozzuoli, in occasione delle Giornate FAI saranno le nostre guide nelle visite di tre luoghi straordinari e sconosciuti a molti: Villa di Livia, lo Stadio Antonino Pio e la Chiesa di San Francesco e Sant’Antonio che saranno aperte al pubblico in queste occasioni”.

E, ha aggiunto Manzoni: “Il nostro impegno, insieme alle altre città flegree, sarà quello di rendere fruibili i siti archeologici sempre, per valorizzare la nostra splendida terra e vederla finalmente decollare”.

Tra i siti archeologici aperti al pubblico nel weekend, a Bacoli è possibile visitare due bellezze storiche rimaste chiuse per troppo tempo: il Colombario del Fusaro e l’Anfiteatro di Cuma. Così il sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione:

È un tesoro! Apriamo la Necropoli e l’Anfiteatro. E lo facciamo con i nostri studenti a fare da guide. Il Fondo Ambientale Italiano ha scelto due monumenti di Bacoli per promuovere il patrimonio culturale nazionale. Sabato e domenica, sarà possibile ammirare queste due meraviglie. Dal Fusaro a Cuma. Per troppi anni sono stati chiusi, abbandonati, dimenticati. Siamo riusciti a voltare pagina. Ed è il frutto di una bella sinergia tra Comune di Bacoli, Parco Archeologico dei Campi Flegrei, Proloco Città di Bacoli. Adesso, anche con il FAI”.

Della Ragione ha così concluso: “Così tanti cancelli chiusi sono stati riaperti. E così, dopo decenni di degrado, siamo riusciti a riportare queste due gemme dell’epoca imperiale, al centro della promozione turistica italiana. Non possiamo accontentarci. Dobbiamo riuscire a mettere in rete le nostre meraviglie. Insieme, ci riusciamo. Un passo alla volta”. 

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