POZZUOLI| Edifici a rischio, Ciciliano: “Strutture vulnerabili, in atto tutte le verifiche”
“Siamo sempre nella fase 1, c’è stata solo un’intensificazione delle scosse, ma è ordinario. Tutti parlano di quello che si deve fare, ma per quarant’anni hanno dormito tutti. Sono stanco di queste polemiche e di tutto ciò. Stesse in silenzio chi fino ad ora non ha fatto nulla. Musumeci afferma che ci sono edifici a rischio? C’è uno studio di vulnerabilità, abbiamo fatto incontri con Ciciliano, ora stiamo capendo in che modo il privato potrà chiedere l’intervento dell’amministrazione. Sempre se cade in una cella di vulnerabilità medio-alta”, così il sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni ai nostri microfoni di Pozzuoli News 24 risponde alle dichiarazioni dello scorso maggio del Ministro della Protezione Civile, Musumeci.
“Ho chiesto quest’incontro già prima che ci fossero le scosse più importanti – aggiunge il sindaco – volevamo far sentire la presenza sul territorio. Le istituzioni devono essere sul territorio, noi siamo in contatto con tutti. Tutto ciò che viene detto al di fuori del linguaggio istituzionale per me non ha valore, è fondamentale seguire le istituzioni. Lo dico da quando mi sono insediato”.
Presente alla riunione di oggi, alla sede della Protezione civile di Pozzuoli, anche il Prefetto di Napoli Michele Di Bari: “L’incontro di questa sera deve far comprendere le istanze della popolazione e trovare soluzioni ulteriori per garantire alla popolazione di vivere in serenità”.
“I cittadini chiedono risposte? La crisi sismica che si sta verificando fa parte del processo evolutivo del bradisismo. Sono state applicate fino ad oggi tutti i piani della Protezione Civile – dichiara Fabio Ciciliano, Capo nazionale della Protezione Civile – a oggi il sistema attuato ha funzionato, la consapevolezza dei cittadini ha aiutato e bisogna convivere con quanto accade. Se qualcuno vuole evitare di sentire le scosse, deve andare via dai Campi Flegrei. Edifici a rischio? Si deve parlare di vulnerabilità, si stanno facendo tutte le verifiche del caso, noi dobbiamo fare giusta comunicazione. La vulnerabilità è legata non al rischio, ci sono strutture vulnerabili, ed ogni Comune fa le sue valutazioni, così da poter agire di conseguenza”.
In conclusione Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli: “Ci rendiamo conto che ci sia apprensione. Noi stiamo seguendo le procedure, non ci sono criticità. Seguiamo con attenzione quanto accade quotidianamente”.
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