Campi Flegrei, 28 terremoti in una settimana: confermato il rallentamento del sollevamento del suolo
Nella settimana dal 16 al 22 settembre 2024, nell’area dei Campi Flegrei, sono stati localizzati 28 terremoti con magnitudo massima di 1.3. La scorsa settimana invece erano 13 i terremoti registrati con magnitudo massima di 1.8.
E’ quanto si legge nel consueto bollettino dell’Osservatorio Vesuviano sul monitoraggio dei Campi Flegrei. Dalla metà di aprile a luglio 2024 il valore medio della velocità di sollevamento nell’area di massima deformazione è stato di circa 20±3 mm al mese alla stazione GNSS di Rione Terra (RITE).
Dagli inizi di agosto si registra una riduzione della velocità del sollevamento del suolo il cui valore medio preliminare è di circa 10±3 mm/mese. Il sollevamento registrato alla stazione GNSS di RITE è di circa 15 cm da gennaio 2024, stesso valore della scorsa settimana.
Nel bollettino si conferma che “non si segnalano variazioni significative dei parametri geochimici monitorati nella settimana di riferimento rispetto ai trend di aumento dei flussi e di riscaldamento del sistema idrotermale già noti”.
Il sensore di temperatura installato in una emissione fumarolica a 5 metri dalla fumarola principale di Pisciarelli ha mostrato una diminuzione di temperatura (~91°C), in corrispondenza degli eventi piovosi verificatisi in settimana, per poi ritornare alla temperatura di condensazione del fluido fumarolico.
Nell’ultima settimana la temperatura ha mostrato una diminuzione di temperatura raggiungendo il valore minimo di ~91°C, in corrispondenza degli eventi piovosi di venerdì 13, per poi ritornare al valore di ~ 94°, temperatura di condensazione del fluido fumarolico.
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