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BACOLI| “Io non rischio”: sabato e domenica due gazebo informativi sul rischio vulcanico

Sabato 20 e domenica 21 maggio oltre 40 piazze in 13 regioni d’Italia, tra cui anche a Bacoli, si trasformeranno ancora una volta in un punto di incontro tra volontariato locale e cittadini.

L’iniziativa nasce per accrescere la consapevolezza sui rischi che insistono sul territorio e approfondire le conoscenze sui buoni comportamenti da mettere in pratica per ridurne gli effetti.

Per la prima volta nella sua storia, la campagna di comunicazione si prepara a un “doppio appuntamento” nazionale.

Il weekend di maggio va, infatti, ad aggiungersi a quello consueto, previsto nel mese di ottobre, e prevede la realizzazione di piazze completamente dedicate ai rischi vulcanico e incendi boschivi. 

I gazebo che tratteranno il tema del rischio vulcanico saranno in tutto 15: 4 in Sicilia e 11 in Campania.

In Campania, i gazebo “Io non rischio” saranno allestiti in tutti i comuni della zona rossa flegrea, luoghi particolarmente importanti ai fini della pianificazione di protezione civile: Pozzuoli, Bacoli, Marano, Quarto, Giugliano, Monte di Procida, a cui si aggiunge Napoli, dove saranno allestite 3 piazze nell’area occidentale del Comune. 

A Bacoli i gazebo informativi della campagna “Io non rischio” sono distribuiti così: Sabato 20 maggio, dalle ore 9:00 alle ore 19:00 in Via Lungolago; Domenica 21 maggio, dalle ore 9:00 alle ore 14:00 in Piazza G. Rossini al Fusaro.

Qui i comunicatori “Io non rischio” parleranno di prevenzione e dei comportamenti da adottare nelle fasi operative di attenzione, preallarme e allarme che precedono un’eventuale eruzione. 

Anche in queste piazze, oltre ai materiali informativi, sarà disponibile la linea del tempo e un roll up per approfondire queste tematiche anche in lingua inglese.

Con la stagione più calda, purtroppo, è previsto il picco degli incendi boschivi: per questo maggio è il momento ideale per informarsi. 

Nelle 27 piazze dedicate a questo rischio, le organizzazioni di volontariato metteranno a disposizione di tutti materiali informativi e la linea del tempo per ricordare alcuni eventi passati.

Fondamentale per la riuscita delle piazze “Io non rischio” è l’impegno dei volontari. Saranno circa cinquanta le associazioni coinvolte, tra organizzazioni di volontariato di protezione civile nazionali e locali e gruppi comunali.

I volontari, già impegnati in precedenza sugli altri rischi che compongono la campagna, potranno contare su una formazione specifica sui rischi vulcanico e incendi boschivi, realizzata in collaborazione con la comunità scientifica e le regioni, per condividere al meglio con i cittadini le buone pratiche di protezione civile.

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