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Campi Flegrei, pubblicata la prima mappa degli edifici vulnerabili 

Il Dipartimento Protezione civile ha pubblicato la prima mappa degli edifici vulnerabili a seguito dei risultati della prima ricognizione “areale” della vulnerabilità su edifici privati nella zona maggiormente interessata dal fenomeno bradisismico dei comuni di Pozzuoli, Bacoli e Napoli (zona di intervento), secondo quanto previsto dal Piano straordinario di analisi della vulnerabilità (articolo 2 del decreto-legge 140/2023).

La mappa è costituita da 442 celle quadrate, di 250 mt di lato, a cui è associato un diverso colore, in base alla probabile concentrazione di edifici vulnerabili all’interno di ogni cella. La classificazione delle celle è stata attribuita sulla base delle informazioni raccolte su 9.078 edifici da un’ispezione esclusivamente esterna e ha quindi “un significato meramente statistico-probabilistico”. 

“L’ispezione, condotta da tecnici abilitati e formati, ha previsto la raccolta delle caratteristiche edilizie e strutturali degli edifici privati, consultabili in una dashboard dedicata”, tiene a sottolineare il Dipartimento di Protezione civile.

Gli edifici che ricadono all’interno delle celle classificate ad “alta” e “media” concentrazione di edifici vulnerabili (clicca qui per la mappa) avranno la precedenza nel ricevere i sopralluoghi di approfondimento conoscitivo che devono essere richiesti dai cittadini tramite piattaforma. I sopralluoghi, condotti da parte di tecnici abilitati, consisteranno in un’ispezione visiva sia dall’esterno che all’interno degli edifici.

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