Bradisismo nei Campi Flegrei, Federalberghi: “30% in meno di prenotazioni. Contrazione del fatturato”

La crisi bradisismica nei Campi Flegrei ha causato disdette di prenotazioni ai danni delle strutture ricettive dell’area flegrea. Federalberghi Campi Flegrei, infatti, teme per la stagione estiva. “Siamo ottimisti, anche se abbiamo avuto una contrazione del 30% del turismo, con l’abbassamento dei ricavi della stessa percentuale”, così Gennaro Martusciello, vice presidente Federlberghi Campi Flegrei, ai nostri microfoni di Pozzuoli News 24.

“Il cliente che viene che conosce già il fenomeno è abbastanza tranquillo, chi viene dall’esterno le scosse al di sotto di magnitudo 3 le confonde con altri fenomeni. Non c’è azzeramento del lavoro ma un forte condizionamento esterno con una significativa contrazione del fatturato“.

Al fine di formare i dipendenti delle aziende e tranquillizzare i clienti, Federalberghi ha lanciato dei “corsi di comunicazione emotiva”. “Abbiamo lanciato con Federalberghi un corso che inizierà da settimana prossima per tutti i dipendenti di aziende iscritte dal titolo ‘Comunicazione positiva per un territorio felice’. Esperti di settore, di psicologia e comunicazione, trasmetteranno ai collaboratori gli strumenti per spiegare quali sono gli effetti emozionali del bradisismo, ossia come trasmettere tranquillità ai clienti se dovessero esserci scosse”. 

Gli obiettivi sono due: “Superare e raggiungere le aspettative del cliente – conclude Martusciello – e far capire che il bradisismo non può essere visto solo come un ostacolo ma si può convivere serenamente, basta sapere che si vive in strutture affidabili e sicure”.

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