Bradisismo, Di Vito avverte: “Mi aspetto una ripresa degli eventi sismici”

Continua la rete di monitoraggio nei Campi Flegrei, con l’attività bradisismica sotto controllo dell’Ingv. Sono infatti aumentate il numero delle stazioni sismiche della rete Gps. In particolar modo c’è una stazione in più a Monte di Procida, così come la stessa rete mobile è stata potenziata.

Lo ha reso noto Mauro Di Vito, Direttore dell’Osservatorio Vesuviano, ai microfoni de Il Mattino: “Ci sono nuove misure che vengono effettuate in nuovi punti della caldera. C’è tanto lavoro da parte nostra in queste ultime settimane. Stiamo installando una serie di stazioni nelle aree a maggiore sismicità come la zona intorno all’Accademia, la Solfatara e la zona dei Pisciarelli. Questo perché attraverso questi nuovi nodi della rete mobile studiamo le caratteristiche delle rocce sub-superficiali, per avere una più accurata rilevazione ed analisi dei terremoti che avvengono nella caldera”.

All’interno dell’ultimo bollettino dei Campi Flegrei è emerso che la deformazione del suolo mediamente resta sempre la stessa, così come confermato da Di Vito: “Sembrerebbe esserci una flessione ma è lieve e potrebbe essere confermata eventualmente nelle prossime settimane. La sismicità è stata molto poca e di bassa magnitudo, negli ultimi sette giorni, ma questo non significa che non ci sarà in futuro. Io mi aspetto una ripresa degli eventi sismici se la deformazione del suolo continua con questo trend. Non intendo spaventare nessuno ma nemmeno illudere la gente. Il mio ruolo è quello d’informare. La sismicità dipende dall’accumulo di stress delle rocce. Anche la parte geochimica non ci sta indicando variazioni significative”.

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