Bradisismo, ritardi sui 50 milioni per ristrutturare gli edifici, il sindaco: “Arriveranno a breve. I cittadini devono essere tranquilli”
A sei mesi di distanza dalla scossa di terremoto più forte in mezzo secolo, di magnitudo 4.4, nei Campi Flegrei si attende l’arrivo dei 50 milioni di euro stanziati mesi fa dal Ministero per la riparazione e ristrutturazione degli edifici danneggiati. A mancare è il modello di domanda e i criteri di priorità nell’assegnazione delle somme, come già segnalato qualche mese fa.
A rassicurare i cittadini ci ha pensato il sindaco puteolano Gigi Manzoni: “Ho nuovamente sollecitato il Ministro Musumeci e ho appreso che il provvedimento è in attesa dell’ultimo riscontro da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze. I tempi si sono prolungati per affrontare e superare alcune criticità sollevate dalla Regione Campania nella fase di intesa prevista dal decreto stesso”.
Il Ministro della Protezione Civile Musumeci, attraverso una nota ufficiale, ha confermato quanto detto. “I cittadini di Pozzuoli devono essere tranquilli – dice il sindaco – perché, attraverso un lavoro costante e scrupoloso, siamo riusciti a dare rilevanza nazionale al fenomeno del bradisismo e ad ottenere misure legislative con appositi stanziamenti”.
“A breve – rassicura Manzoni – potranno beneficiare dei 50 milioni e dei fondi per l’analisi della vulnerabilità, finalizzata alla quantificazione dell’ulteriore stanziamento necessario alla messa in sicurezza di tutti i fabbricati ricadenti nella zona di massima vulnerabilità. Stiamo creando – conclude – le condizioni per convivere con il bradisismo in piena sicurezza e restare nella nostra splendida Pozzuoli”.
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