Bradisismo, 215 terremoti nel mese di ottobre: prosegue la riduzione della velocità di sollevamento
Nel mese di ottobre 2024 sono stati registrati 215 terremoti con magnitudo massima di 2.6 (lo scorso mese erano 160 terremoti), di cui 32 eventi sono avvenuti nel corso di 4 sciami sismici, localizzati principalmente tra Pozzuoli e Solfatara-Agnano. Questo è quanto emerge dal consueto bollettino mensile dell’Osservatorio Vesuviano.
Di questi eventi sismici 91 (circa 42%) hanno avuto una magnitudo minore di 1.0 o non determinabile; 101 (47%) hanno avuto una magnitudo compresa tra 0 e 1.0, 18 (8%) hanno avuto una magnitudo compresa tra 1.0 e 2.0, e 5 (2%) hanno avuto una magnitudo maggiore di 2.0.
Dalla metà di aprile a luglio 2024 il valore medio della velocità di sollevamento nell’area di massima deformazione è stato di circa 20±3 mm/mese alla stazione GNSS di Rione Terra (RITE). Dagli inizi di agosto si registra una riduzione della velocità del sollevamento del suolo il cui valore medio è di circa 10±3 mm/mese (come lo scorso mese).
Il sollevamento totale è di circa 134,5 cm da novembre 2005, inizio dell’attuale fase di unrest, e di circa 16,5 cm da gennaio 2024. Nel corso mese di ottobre 2024 le serie temporali delle temperature massime superficiali acquisite alla Solfatara e nell’area di Pisciarelli dalla rete permanente di telecamere IR mostrano valori fondamentalmente stabili con lievi oscillazioni.
L’area di Agnano-via Antiniana evidenzia una lieve diminuzione delle temperature superficiali massime. Le misure con termocamere mobili effettuate in diversi punti dei Campi Flegrei mostrano andamenti piuttosto stabili.
La composizione delle fumarole e i parametri monitorati indicano il perdurare dei trend pluriennali di riscaldamento e pressurizzazione del sistema idrotermale che ha raggiunto un massimo nel luglio 2020, per poi invertirsi fino ai primi mesi del 2022, quando è iniziato un nuovo trend d’aumento tuttora in corso.
Il flusso di CO2 diffuso dal suolo stimato per l’intera area della Solfatara nel mese di ottobre 2024 è pari a circa 4000 t/d (lo scorso mese era pari a 5000 t/d). Sulla base dell’attuale quadro dell’attività vulcanica sopra delineato, non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine. Il monitoraggio dell’area flegrea permane al livello di allerta “Giallo”.
*Pozzuoli News 24 è anche su Telegram. E’ sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.