POZZUOLI| Bomba contro la pizzeria a Monterusciello: in corso le indagini
Sono iniziati i lavori di ripristino per la riapertura della pizzeria “Tutta n’ata storia” di Monterusciello, a Pozzuoli, vittima di un attentato nella notte tra l’11 e il 12 agosto 2024. Una bomba è stata fatta esplodere davanti alla pizzeria in via Giovanni Verga nel quartiere periferico di Pozzuoli, distruggendo la porta d’ingresso dell’attività commerciale e danneggiando i locali interni.
Per fortuna non si sono registrati feriti, complice l’ora tarda in cui si è verificata l’esplosione. Al momento dell’accaduto sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Monteruscello che hanno dato inizio alle indagini per chiarire la dinamica e la matrice dell’esplosione.
Sulla questione è intervenuto il deputato Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli. “E’ d’obbligo manifestare la nostra solidarietà ai titolari della pizzeria e a tutti coloro che continuano ad investire nella nostra terra pur sapendo di dover fare i conti con la criminalità, con la camorra, con le intimidazioni, il racket e le bombe”, afferma il deputato.
“In Prefettura è in corso un vertice per capire le dinamiche dell’attentato. Capire, certo, è fondamentale e obbligatorio anche se sembra quasi scontata la natura intimidatoria e quindi, più che comprendere le motivazioni, è fondamentale capire come intervenire per arginare il fenomeno e rendere sicuro il nostro territorio, sempre più un fronte di guerra dove i clan o si scontrano tra loro o ‘bombardano’ gli innocenti”.
“Per i necessari gli arresti, essi non fermano la deriva criminale. Lo Stato deve manifestare la propria presenza in maniera radicale e continuativa, anche nel dare supporto e sostegno, veri, a chi decide di denunciare il racket e di alzare la testa”, queste le parole di Borrelli.
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