AttualitàBacoliComuni FlegreiPrimo Piano

BACOLI| Spiaggia di Casevecchie riconsegnata ai cittadini, Della Ragione: “E’ tornata la sabbia”

La spiaggia Casevecchie a Bacoli, dopo decenni, è tornata libera ed è stata restituita ai cittadini. Sono state rimosse 300 tonnellate di cemento, asfalto e materiali edili abusivi. Ad annunciarlo il primo cittadino di Bacoli, Josi Della Ragione, in un post social.

Quest’ultimo ha anche allegato le immagini degli interventi. Queste le parole del sindaco Della Ragione:

E’ tornata la sabbia. Abbiamo rimosso 300 tonnellate di cemento, materiali edili ed asfalto che coprivano la spiaggia di Casevecchie. Era tutto abusivo, da decenni. Guardate che meraviglia. Così rinasce uno dei beni comuni più affascinanti di Bacoli. Nel cuore della città. A due passi dal lago Miseno, dalla pista ciclabile. Con il promontorio sullo sfondo. Un luogo caro ai bacolesi, a tutti. Ma negato. Chiuso da cancelli, reti. Lo abbiamo riconsegnato al popolo. E, da oggi, lo abbiamo reso uno spazio fruibile. È tornata la sabbia. Oggi è libera. Finalmente. Qui potrete venire a correre, ad ammirare l’alba, il tramonto. Qui potrete venire con gli amici, i figli, i vostri affetti più cari. Qui potrete passeggiare. Perché è vostra. È di tutti. La spiaggia è di tutti”, ha così scritto il sindaco di Bacoli.

E, ha aggiunto il sindaco della città flegrea: “C’è ancora tanto da fare. E lo faremo. Insieme alla comunità tutta. Ai cittadini, alle associazioni, agli imprenditori. Oggi il Comune di Bacoli lancia un segnale importante. Investiamo ogni energia per proteggere l’ambiente, la natura, il litorale. Passateci. Ci siamo ripresi il panorama. Ci siamo ripresi un angolo di paradiso. Ringrazio l’Area VI, e tutti coloro che hanno reso possibile quest’opera che, a tanti, sembrava oramai impossibile. Insieme, invece, possiamo tutto. A difesa della nostra città. Un granello alla volta”, conclude Della Ragione.

ADV ADV

Articoli Recenti

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock Rilevato

Il sito si sostiene attraverso le pubblicità. Per favore, considera di disattivare l'Adblock per consentirci di continuare a fornire contenuti gratuitamente.