BACOLI| Chiusura parcheggi: “Amministrazione ignora l’attuale inaccessibilità del territorio”
Il 17 maggio, a partire dalla villa comunale di via lungolago, le strade di Bacoli saranno nuovamente attraversate da una manifestazione pubblica promossa dalle associazioni Alba Flegrea e Federbalneari Campania.
Ancora una volta, al centro della protesta vi è la chiusura dei parcheggi. Il 21 marzo 2025 i titolari dei parcheggi hanno ricevuto una diffida a riaprire le aree di sosta. Con le due associazioni a commentare quanto disposto: “Si è provocato il blocco di ogni attività turistica del territorio. Dai lidi agli ormeggi, dai ristoranti ad ogni tipo di attività turistico ricettive. Una decisione, questa, presa senza considerare che tali attività rappresentano la principale fonte di lavoro e sostentamento per la cittadinanza”.
Dopo la manifestazione del 30 aprile scorso, che ha visto scendere in piazza circa 300 persone, le associazioni presiedute dall’avv. Gaetano (Nino) Giordano hanno scelto di utilizzare le vie della città per protestare contro il prolungato periodo di chiusura dei parcheggi.
Le dichiarazioni rilasciate dall’Amministrazione comunale hanno suscitato forte malcontento tra gli operatori economici, accusati di presunte irregolarità di cui non si ritengono responsabili.
Continuano quindi le due associazioni affermando: “Nonostante le promesse e rassicurazioni, i parcheggi restano chiusi, senza alcuna notizia sulla possibile riapertura. Nella giornata di ieri, inoltre, si è assistito alla chiusura di ulteriori aree di sosta. Stavolta pertinenziali, segno di un’azione amministrativa che continua a ignorare l’attuale inaccessibilità del territorio. Bacoli, infatti, è oggi priva di nuove infrastrutture pubbliche in grado di accogliere il flusso turistico, rendendola di fatto inospitale”.
Concludono quindi Alba Flegrea e Federbalneari Campania: “Le imprese del settore non possono più attendere provvedimenti che tardano ad arrivare, mettendo a repentaglio la loro stessa sopravvivenza e quella di tutte le attività commerciali del territorio. Alba Flegrea e Federbalneari Campania confermano la volontà di proseguire la propria azione. Finché l’Amministrazione comunale non adotterà misure risolutive per il problema dei parcheggi e il conseguente sblocco della grave crisi economica e sociale che colpisce l’intera area. La manifestazione del 17 maggio rappresenterà un ulteriore grido d’allarme per sensibilizzare l’opinione pubblica e sollecitare azioni concrete e immediate a tutela delle attività e dei lavoratori del territorio”.
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