Ieri sera a Bacoli, sul porto di Baia, un’altra macchina è stata vandalizzata da alcuni criminali. Il metodo è sempre lo stesso: rompono il vetro per aprire la portiera e frugare alla ricerca di qualcosa di valore da rubare.
La meschina azione è avvenuta mentre il proprietario dell’auto era a lavoro. Anche in questo caso c’è la rabbia e lo sconforto di aver subìto un danno economico non indifferente perché, a quanto pare, i balordi non hanno portato via nulla.
“Questo è degrado. Questo è il degrado in cui viviamo. Questa è privazione della libertà. Libertà di parcheggiare in auto in un spazio pubblico. Libertà di andare a lavorare tranquillamente, senza al ritorno trovare un vetro rotto, o addirittura non trovare l’auto. La costituzione sancisce i diritti e i doveri dei cittadini. Io rispetto le leggi, assolvo ai miei doveri. Ed i miei diritti. Chi dovrebbe garantire i nostri diritti, dov’è, cosa fa. Sono arrabbiato. Si. Arrabbiato non perché il costo del danno, ma per il tempo che dovrò sprecare. Tempo da sottrarre a me, alle mie cose”, questo è quanto dichiarato dal proprietario della macchina.
-
-
-
-
